Una giovane campionessa iraniana di Judo sta per giocarsi la finale di un importante torneo. Ma le autorità del suo paese cercano di convincerla a ritirarsi dalla competizione perché gareggerebbe contro un'avversaria israeliana.
Politicamente coraggioso considerando il contesto e il fanatico oscurantismo del regime iraniano. Dal punto di vista squisitamente cinematografico lo trovo molto carente ed elementare.
"Tatami - Una donna in lotta per la libertà" racconta della storia vera della judoka iraniana Leila Hosseini, una donna che non intende piegarsi ai diktat oscurantista del regime teocratico. Un film che ha il limite di appiattirsi sul momento delle gare, ma che va apprezzato per il coraggio di far emergere una storia dai forti connotati politici.
Tatami un film non solo sportivo, ma una metafora sull’ingiustizia e sulla intromissione della politica capace di sporcare la voglia di vincere, con il coraggio di Leila judoka di grande carattere e volontà di non arrendersi.
Secondo me imperdibile... ho apprezzato molto il bianco e nero e la fotografia. La trama ti avvince dall'inizio alla fine. Alla fine la storia ti lascia un grande senso di forza e di speranza nonostante le avversita'. Zar Amir grandissima sia alla regia che come attrice.
Negli anni '50 la Persia dello Scia Mohammad Reza Pahlavi fu tra i primi paesi a riconoscere lo Stato di Israele. Ma una volta che la Rivoluzione ebbe rovesciato la monarchia i rapporti tra Israele e la neonata Repubblica Islamica d'Iran si deteriorarono irreversibilmente. Questioni di egemonia politica in Medio Oriente oltre che faccende religiose. Nonostante l'appoggio… leggi tutto
vado controcorrente, ma l'ho trovato del tutto scontato nello sviluppo, compresa la "doppia conversione" dell'allenatrice, fastidioso nel commento dei telecronisti che descrivono gli incontri, pessimo nelle riprese degli stessi incontri che non rendono per niente giustizia a uno sport ben altrimenti affascinante. Da apprezzare, naturalmente, la denuncia di una situazione intollerabile, ma questo… leggi tutto
Negli anni '50 la Persia dello Scia Mohammad Reza Pahlavi fu tra i primi paesi a riconoscere lo Stato di Israele. Ma una volta che la Rivoluzione ebbe rovesciato la monarchia i rapporti tra Israele e la neonata Repubblica Islamica d'Iran si deteriorarono irreversibilmente. Questioni di egemonia politica in Medio Oriente oltre che faccende religiose. Nonostante l'appoggio…
Tatami - Una donna in lotta per la libertà Georgia/Stati Uniti d'America 2023 la trama: Campionati mondiali di Judo a Tbilisi in Georgia. La campionessa Leila Hosseini e’ in forma smagliante tirata a lucido e pronta fisicamente e psicologicamente e risulta la più brava, praticamente imbattibile. La medaglia d’oro e’ molto di più che un semplice…
Tatami - Una donna in lotta per la libertà (Tatami, 2023) diretto da Guy Nattiv e Zar Amir Ebrahimi. Con
Arienne Mandi, Zar Amir Ebrahimi, Jaime Ray Newman, Nadine Marshall. Presentato a Venezia, nella sezione Orizzonti dove ha vinto il Premio Brian, film influente, coinvolgente, una grande storia di coraggio femminile.
Zar Amir Ebrahimi è oggi un’icona delle proteste…
In una settimana alquanto loffia sotto il profilo degli incassi è Back to Black a realizzare il miglior incasso del week end. Il biopic diretto da Sam Taylor-Johnson, che si era già occupata del giovane…
A Tbilisi, in Georgia, si giocano i mondiali di judo femminile. La judoka iraniana Leila (Mandi), madre di famiglia sposata con un uomo meravigliosamente solidale e progressista, e la sua allenatrice Maryam (Zar Amir-Ebrahimi, premio per la migliore interpretazione femminile a Cannes 2022 per Holy Spider e qui anche in veste di regista) sono lì per portare a casa la medaglia d'oro. Ma dal…
Presentato all'80ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia del 2023 vincendo il Premio Brian, Tatami è un film che ha una particolare rilevanza non soltanto cinematografica ma anche per l’inedita e audace collaborazione tra un regista israeliano, Guy Nattiv, Premio Oscar nel 2019 per il cortometraggio Skin, e un’attrice…
CIAK MI GIRANO LE CRITICHE DI DIOMEDE917: TATAMI.
Premessa doverosa.
Per quanto sia drammaticamente attuale la tematica alla luce dell’attacco iraniano nei confronti di Israele, Tatami è soprattutto grandissimo cinema.
È un film che ha il sacrificio come tema centrale ma rendendo omaggio a tutti i grandi classici che hanno contrassegnato la storia del Cinema Sportivo.…
È un lunedì dalle poche novità questo 15 aprile. Era chiamato l’esordio in prima posizione di Ghostbusters: Minaccia glaciale, con un incasso di circa 880 mila euro su 430 proiezioni. Il…
FESTIVAL DI VENEZIA 2023 - CONCORSO ORIZZONTI - AL CINEMA
Resistere al ricatto subdolo, all'interno di uno stato che non perde occasione per dimostrarsi uno dei più sconcertanti esempi di completa inosservanza dei diritti fondamentali del singolo.
Una campionessa di judo iraniana (la interpreta una convincente Arienne Mandi) giunge a Tiblisi con la propria squadra e la propria…
Podio senza new entry per questa settimana. Un mondo a parte di Riccardo Milani con quasi 4 milioni e mezzo (650 schermi) scala fino al vertice e guida la classifica, attestandosi già come uno dei grandi…
vado controcorrente, ma l'ho trovato del tutto scontato nello sviluppo, compresa la "doppia conversione" dell'allenatrice, fastidioso nel commento dei telecronisti che descrivono gli incontri, pessimo nelle riprese degli stessi incontri che non rendono per niente giustizia a uno sport ben altrimenti affascinante. Da apprezzare, naturalmente, la denuncia di una situazione intollerabile, ma questo…
Ennesimo capitolo della saga iniziata nel 1976 con Il presagio, Omen – L’origine del presagio (339 schermi) farà da prequel al primo film e segna il debutto al lungometraggio di Arkasha Stevenson. La…
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Commenti (7) vedi tutti
Politicamente coraggioso considerando il contesto e il fanatico oscurantismo del regime iraniano. Dal punto di vista squisitamente cinematografico lo trovo molto carente ed elementare.
commento di ripley2001"Tatami - Una donna in lotta per la libertà" racconta della storia vera della judoka iraniana Leila Hosseini, una donna che non intende piegarsi ai diktat oscurantista del regime teocratico. Un film che ha il limite di appiattirsi sul momento delle gare, ma che va apprezzato per il coraggio di far emergere una storia dai forti connotati politici.
commento di Peppe ComuneUno di quei film per cui vale la pena pagare l'abbonamento a MyMoviesOne: voto 8
commento di michemarAl di là delle pessime scene sportive il film ha una certa valenza e coinvolge lo spettatore.
commento di gruvierazUn'opera che mi ha provocato rabbia,che le religioni sono l'oppio dei popoli...e della liberta' negata.
commento di ezioTatami un film non solo sportivo, ma una metafora sull’ingiustizia e sulla intromissione della politica capace di sporcare la voglia di vincere, con il coraggio di Leila judoka di grande carattere e volontà di non arrendersi.
leggi la recensione completa di claudio1959Secondo me imperdibile... ho apprezzato molto il bianco e nero e la fotografia. La trama ti avvince dall'inizio alla fine. Alla fine la storia ti lascia un grande senso di forza e di speranza nonostante le avversita'. Zar Amir grandissima sia alla regia che come attrice.
commento di LordClam