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Vivants

Regia di Alix Delaporte vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Vivants

di obyone
6 stelle

 

Roschdy Zem, Pascale Arbillot, Vincent Elbaz, Alice Isaaz, Pierre Lottin, Jean-Charles Clichet

Vivants (2023): Roschdy Zem, Pascale Arbillot, Vincent Elbaz, Alice Isaaz, Pierre Lottin, Jean-Charles Clichet

 

Venezia 80. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica. 

Gabrielle, una stagista un po' cresciuta, si unisce al gruppo di reporter che cura, per un'emittente televisiva, un programma di attualità e approfondimento piuttosto aggressivo e apprezzato. Nonostante le premesse la donna sembra arrivare fuori tempo massimo. Dopo quindici anni di successi, infatti, il pubblico dimostra disaffezione, e la direzione minaccia di chiudere il programma senza un segno, inequivocabile, di inversione del trend. 

Per Gabrielle, entrata in squadra grazie a Vincent, caporedattore del programma, è l'occasione di imparare il lavoro partendo dalle basi e arricchire un curriculum vitae piuttosto avaro di esperienza nel settore. 

Tuttavia, la gavetta, in sé già faticosa, è resa ancor più dura dall'atmosfera incerta che regna in redazione. Niente va per il verso giusto. Un collega viene ferito mentre documenta l'ennesima guerra africana. L'anchorman dà sfoggio del suo bizzoso carattere durante un servizio e persino l'innocuo reportage di una sfilata di moda diventa motivo d'imbarazzo. La pista della mafia cinese potrebbe dare lustro al programma ma l'inchiesta non va da nessuna parte per la mancanza di fondi con cui pagare esosi informatori.

Gabrielle, come un soldatino, impara a smontare, pulire e rimontare la propria arma in tempi record perché la notizia è sempre in agguato, pronta a fuggire e poco incline a farsi catturare da un obiettivo. La telecamera, i microfoni e il resto dell'armamentario di un reporter devono essere pronti a sparare appena si presenta l'occasione, senza nessuna esitazione. La legge della notizia è impietosa e non ammette ritardi. 

 

Roschdy Zem

Vivants (2023): Roschdy Zem

 

Alix Delaporte, ex reporter di mestiere, gioca sul sicuro mettendo in scena le fatiche lavorative di un gruppo di giornalisti. Con tutto l'amore di cui è capace, la regista francese rievoca le atmosfere vissute in passato nell'ambiente televisivo. I personaggi sono ben caratterizzati ed il gruppo di lavoro ben assortito. C'è chi ama esclusivamente il lavoro elettrizzante del corrispondente di guerra, chi è stato divorato dalla fiamma dell'ambizione e ne è rimasto scottato, chi si trova a suo agio davanti ad una telecamera ma non altrettanto lontano da essa. Ogni donna ed ogni uomo ha i propri difetti, i propri assi nella manica e posizioni intellettualmente contrastanti di fronte al compito che svolge. Per qualcuno il giornalismo d'assalto significa adrenalina, per qualcuno compromesso, per altri etica e moralità. Delaporte, in particolare, sembra mostrare il canto del cigno del giornalismo d'inchiesta, vuoi perché la gente è distratta da mille altre cose, vuoi perché la proliferazione delle informazioni spinge lo spettatore a non scomporsi più di tanto di fronte alle ingiustizie. Ma forse Delaporte canta la fine di una propria stagione personale che è anche la fine della propria giovinezza e dei principi guida, spesso urlati e vissuti senza riserve, che dovrebbero indirizzare il lavoro di chi sceglie come e quando trasmettere la "verità" delle notizie. 

"Vivants" non è un film negativo nonostante faccia risalire alla superficie la stanchezza di chi ha lavorato per anni per trasmettere qualcosa ad un pubblico da cui sente di non ricevere alcun feedback. Senza particolari picchi registici, tranne la sequenza finale, la regista francese opta per un tono lieve ed, aiutata da un ottimo cast e da dialoghi brillanti, mescola momenti di appannamento a situazioni in cui è evidente l'omaggio verso ciò che l'ha plasmata come professionista. 

Il finale sancisce la fine di un'epoca ma anche l'inizio di qualcosa di nuovo. Gabrielle ha imparato a muoversi nell'ambiente e benché la sua strada sembra interrompersi bruscamente ha imparato a cogliere l'attimo e con esso la magia di trasmettere per prima la forza di un'informazione fuggita come una giraffa dallo zoo. 

 

Alice Isaaz

Vivants (2023): Alice Isaaz

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