1755, Danimarca. Il capitano Ludvig Kahlen, caduto in disgrazia, si candida come volontario per conquistare la brughiera danese dove fondare una colonia in nome del re. In cambio, riceverà il titolo nobiliare che ha sempre desiderato. L'unico sovrano della regione, però, ha l'arroganza di credere che quella brughiera gli appartenga e farà tutto ciò che è in suo potere per respingere il capitano.
Resta l'amaro in bocca per ciò che aveva parecchi punti di forza per diventare un capolavoro ma che regia e sceneggiatura (incanalata dal politically correct?) non riescono a far decollare. Resta comunque un gran bel film. 7+
la trama e'abbastanza prevedibile, ma l'interpretazione degli attori, in particolare di Mikkelsen,la rendono intrigante. Bellissime le locations e i costumi.
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"Bastarden", conosciuto a livello internazionale come "The Promised Land", è un avvincente dramma storico danese diretto da Nikolaj Arcel e basato su un romanzo di Ida Jessen. Ambientato nel XVIII secolo in Danimarca, il film narra la storia epica di Ludvig Khalen, un ex capitano del regio esercito interpretato da un magnetico Mads Mikkelsen. La trama segue Khalen nella sua audace…
Mentre Dune: parte 2 supera i 7 milioni d’incasso e La zona d’interesse, dopo la vittoria dell’oscar come miglior film in lingua straniera, abbatte la soglia dei 3 milioni (a beneficiare della notte…
Ludvig Kahlen, capitano danese caduto in disgrazia, per riabilitare il suo nome decide, nel 1755, di coltivare la brughiera danese per conto del re; offrendosi volontario, mettendo a disposizione i propri mezzi e chiedendo in cambio solo quel titolo nobiliare sempre desiderato. La sua determinazione e il suo orgoglio creerà dissidi con Frederik de Schinkel prepotente proprietario terriero…
Dopo la sfortunata parentesi americana, con il flop del rifacimento kingsiano de "La Torre Nera" (difficoltà peraltro altissima), il danese Nikolaj Arcel torna in patria e torna a dirigere un film sul settecento danese, che tanto gli aveva ben fruttato con "The Royal Affair", Orso d'Argento a Berlino 2012 e candidatura agli Oscar. Lo fa recuperando quel grande attore che è…
Di umilissime origini, il capitano Ludvig Kahlen (Mikkelsen, eccellente come sempre e insignito per la seconda volta dello European Film Award come miglior attore protagonista) farebbe di tutto pur di acquisire un titolo nobiliare. Propone così al re di Danimarca di poter trasformare la brughiera dello Jutland in una terra coltivabile, e di portare lì i coloni, impresa fino ad…
A conclusione di una Mostra 2023 che mi è sembrata sottotono rispetto agli anni scorsi dal punto di vista della qualità media delle opere presentate, ecco la mia classifica di quelle che reputo migliori.…
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Prima di tutto una nota tecnica. Abbiamo deciso di non rilanciare in home community questo appuntamento tutti i giorni, dunque se siete interessati ad avere questo genere di informazioni, la cosa migliore è che…
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Commenti (4) vedi tutti
Resta l'amaro in bocca per ciò che aveva parecchi punti di forza per diventare un capolavoro ma che regia e sceneggiatura (incanalata dal politically correct?) non riescono a far decollare. Resta comunque un gran bel film. 7+
commento di fra_pagaUn dramma epico che ricalca i buoni vecchi film del passato,sfondi molto belli,violenza inevitabile e un Mikkelsen degno. Per me tre stelle e mezza.
commento di ezioDramma storico ben fatto, avvincente e di piacevole visione.
commento di gruvierazla trama e'abbastanza prevedibile, ma l'interpretazione degli attori, in particolare di Mikkelsen,la rendono intrigante. Bellissime le locations e i costumi.
commento di Arastorn