Trama
La sala è gremita di studentesse iraniane che chiacchierano con indosso abiti lilla e hijab bianchi. Un imam spiega loro che, a nove anni, hanno raggiunto "l'età del dovere". È il momento in cui inizia la pubertà, portando con sé tutti i precetti religiosi che la accompagnano. I giorni spensierati sono finiti e d'ora in poi l'angelo sulla spalla destra e il diavolo sulla sinistra saranno lì a guardare, soppesando il bene e il male. Su istigazione dell'imam, le ragazze cantano diligentemente quando dovrebbero o non dovrebbero indossare l'hijab. Le scene di questa cerimonia scolastica sono state registrate nel 2005. Otto anni più tardi, la regista Firouzeh Khosrovani fa visita a due di quelle bambine, le cugine ed ex migliori amiche Maryam e Melika: la prima indossa il suo hijab con piena convinzione e condivide con Dio i suoi dubbi esistenziali; la seconda sogna una carriera da attrice, si mette lo smalto colorato alle unghie e pubblica selfie su Instagram.
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