Regia di Luis Buñuel vedi scheda film
Personalmente l'ho trovato un imbarazzante film a tema (i borghesi sono grigi e mediocri; l'erotismo li colorisce; reprimono l'erotismo; mannaggia ai borghesi - mi dispiace solo che Bunuel non abbia potuto vedere come i borghesi non se ne siano tanti crucciati, abbiano fatto proprio il tema e adesso inneggino al libertinaggio senza essersi evoluti tanto, anzi - lo dico in considerazione della tendenza bunueliana alla vasta veduta), che, mi pare, non piacesse neppure a Bunuel (e ci mancherebbe), oggetto di assurde esegesi interpretative (che me ne frega se come sarcastico richiamo fallico il tale quando parla con Susanna ha spesso in mano un fucile; o se Susanna era il nome biblico della castità - e il sottotitolo originale "demonio y carne" secondo i critici di filmtv creerebbe "ambiguità" - una presa per i fondelli no?). Limiti produttivi, non si discute. La protagonista poi - imposta dai produttori anch'ella, certo - rende tutto ancor più clamorosamente deprimente.
Un incidente di percorso per un grande, piuttosto provate a scrivere una scheda più decente per "L'age d'or", lì siamo sì su un altro pianeta.
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