La recensione su Freelance

di mck

6 stelle

"Un uomo che tocca il miele... prima o poi si leccherà le dita."

Probabilmente, a parte qualche soft gag comica, l’unica ragione, ma non da poco, per assistere a “Freelance”, sceneggiato e co-prodotto da Jacob Lentz del “Jimmy Kimmel Live!” e diretto dall’anodino Pierre Morel (the Gunman, Peppermint, Al Kameen: ne avessi visto mezzo) è, giunti al giro di boa, l’ennesimo hand...

...bra (questi li ho visti quasi tutti) di Alison Brie (“Mad Men”, “Community”, “Hot Sluts”, “the Kings of Summer”, “BoJack HorseMan”, “Sleeping with Other People”, “No Stranger than Love”, “Joshy”, “the Post”, “the Little Hours”, “the Disaster Artist”, “GLOW”, “Promising Young Woman”, “Horse Girl”, “the Rental”, “Happiest Season”, “Roar”, “Spin Me Round”, “Somebody I Used to Know”, “Apples Never Fall”), sempre sia lodata (invece ci vengono risparmiate - de gustibus - le minchie tante del John Cena – il cui personaggio mostra per contro una toccante cicatrice operatoria lungo tutta la spina dorsale causata dall’intervento chirurgico alla colonna vertebrale frutto degli eventi del prologo – delle saghe di Suicide Squad e Fast & Furious e del Juan Pablo Raba di Narcos, mentre completano il cast Christian Slater, Alice Eve, la piccola Molly McCann e l’ottimo Marton Csokas), che con un colpo di fionda gravitazionale porta lo spettatore ad affrontare anche la seconda parte del film (fotografato dal bessoniano Thierry Arbogast, montato da Chris Tonick e musicato da Elliot Leung e Geoff Zanelli), la quale, da parte sua, si “rivela” essere sì ‘na cagata come la prima, ma con – no, non chissà quali stravolgimenti, e quindi senza trasformarsi in un film di Peter Weir od Oliver Stone – alcune romantico-superficiali venature...

...rivoluzionario-marxiste (certo che sto scherzando, geni, e lo sto facendo seriamente) che, in epoca asinello-democratica, non intaccano il super-potere morale americano, ma quello delle – (pur) sempre ammeregane – corporation multinazionali con interessi in una specie di...

...Paraguay (nazione che dal canto suo economicamente non se la passa malissimo, ma criminalmente qualche problemino ce l’ha) situato però in Centro America (location colombiane).