Il quartier generale nella mente dell'adolescente Riley sta subendo un'improvvisa ristrutturazione per fare spazio a qualcosa di completamente inaspettato, ovvero l'entrata in scena di nuove e inedite emozioni. Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto - che da tempo aiutano Riley, con successo, a condurre una vita serena e senza rischi eccessivi - non hanno idea di come sentirsi quando alla plancia di comando si presenta Ansia. La quale, oltretutto, sembra non essersi presentata da sola.
Riley diventa tredicenne e si scopre ansiosa, proprio quando si reca a una convention di tre giorni per giocatrici di hockey in erba, ma rischia di perdere il controllo e persino le vecchie amichette. Gioia, Tristezza e gli altri sentimenti buoni dovranno faticare, per rimettere le cose a posto nel suo subconscio.
Con una trama più semplice e più facilmente comprensibile anche dai più piccoli, il fascino geniale e la complessità del primo film vengono un po’ a mancare; però restano intatti il divertimento e il coinvolgimento per un’accattivante esperienza visiva, narrativa e intimistica ricca di argomenti interessanti. Esilarante, riflessivo, commovente.
Non è un teen movie. Non si parla mai davvero di adolescenza: d'altronde è un argomento che non può esaurirsi in unità di luogo (campo scuola a tema hockey) e di tempo (tre giorni) così ristrette.
Si parla, più che altro, dell'inizio dell'adolescenza, ovvero di quelle fasi iniziali, nel passaggio dalle scuole medie alle scuole superiori,… leggi tutto
La politica della Pixar un film per noi ed uno per il pubblico, enunciata circa 10 anni orsono da John Lasseter, lungi dal creare un polo produttivo capace di barcamenarsi tra esigenze industrali e quelle artistiche, ha finito con il livellare le produzioni animate verso l'omologazione. Permane la confezione extra-lusso dell'animazione, così come le sceneggiature brillanti,… leggi tutto
La piccola Riley non è più una bambina. Ormai è un'adolescente le cui emozioni non sono più esclusivo appannaggio di Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto. Il quintetto che fino a poco prima aveva tenuto il timone della vita emotiva di Riley è costretto a fare posto, nella stanza dei bottoni, ad Ansia, che si presenta accompagnata da Imbarazzo, Noia e… leggi tutto
La piccola Riley non è più una bambina. Ormai è un'adolescente le cui emozioni non sono più esclusivo appannaggio di Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto. Il quintetto che fino a poco prima aveva tenuto il timone della vita emotiva di Riley è costretto a fare posto, nella stanza dei bottoni, ad Ansia, che si presenta accompagnata da Imbarazzo, Noia e…
La politica della Pixar un film per noi ed uno per il pubblico, enunciata circa 10 anni orsono da John Lasseter, lungi dal creare un polo produttivo capace di barcamenarsi tra esigenze industrali e quelle artistiche, ha finito con il livellare le produzioni animate verso l'omologazione. Permane la confezione extra-lusso dell'animazione, così come le sceneggiature brillanti,…
La critica che seguo ha bocciato questo seguito, uscito quasi 10 anni dopo il precedente. Il grande pubblico invece ha gradito (ma meno del primo), così come la critica USA. Per me siamo a metà: il film è caruccio, un sei lo darò, bella l’idea delle emozioni represse che vanno in galera, si lascia vedere e va via rapido, c’è qualche altra bella…
Sarà una magra consolazione, dopo il derby perso nella serata di ieri, ma Inter. Due stelle sul cuore pare essere stato un vero e proprio successo. Con 240 sale l’evento Nexo ha incassato 681.000 euro…
Basta guardare il podio per accorgersi di come, in un modo o nell’altro, nelle sale sembrino funzionare solo l’usato sicuro o i soliti nomi (e neanche sempre, come nel caso di The Crow - Il corvo). La serie…
È ormai da qualche anno che la stella di Tim Burton sta lentamente tramontando, e in un certo senso lo conferma anche l’esordio di Beetlejuice Beetlejuice. Non che il botteghino sia pessimo in assoluto,…
Si sa, i bambini sono immuni alla critica cinematografica. Nonostante le recensioni generalmente tiepide, Cattivissimo me 4 continua imperterrito a racimolare i suoi milioni. Siamo alla seconda settimana e il film di…
Sommando il totale dei dati del giorno d’uscita e delle anteprime Cattivissimo me 4 supera i 6 milioni di euro su 590 sale e raggiunge istantaneamente la vetta della classifica. Il risultato è ottimo…
La classifica parla chiaro. La saga di Alien è ben lontana dall’esaurire il suo fascino e il rinverdimento del cast fatto da Fede Alvarez per Alien: Romulus può aver contribuito anche ad attirare un…
Continua la calma di metà agosto. Se negli Stati Uniti It Ends with Us – pellicola con Blake Lively che da noi uscirà il 21 agosto – fa registrare inaspettati incassi, è Trap di M.…
Più o meno tutto come da copione. Deadpool & Wolverine incassa altri 2.600.000 c.a. su 420 schermi e mantiene il primo posto della classifica settimanale, raggiungendo il secondo di quella annuale, subito…
Qualche volta ho visto quel che volevo, qualche volta ciò che passava il convento. Qualche volta è stato magnifico, qualche volta una delusione. Il cinema, in fondo, è come la vita.…
Giovedì segnalavamo l’ottimo debutto infrasettimanale di Deadpool & Wolverine che, anche dopo il weekend, non tradisce le aspettative raggiungendo praticamente i 7 milioni di incasso totali da…
Era Twisters il grande esordio della settimana che, con 350 sale, avrebbe dovuto insidiare la leadership di Inside Out 2. Eppure il disaster movie ideato da Joseph Kosinski (che è andato alla grande negli Stati…
La mia top 16 dei migliori film visti in questo primo semestre. Ovviamente a mio gusto personale.
E' chiaro che si tratta di una classifica totalmente soggettiva e ognuno potrà avere idee e pensieri…
Un luogo comune frequente, quando si parla di film, è che il seguito di un capolavoro, per non essere superfluo, debba necessariamente essere un altro capolavoro. Ovviamente questo non è sempre vero, come dimostra questo Inside Out 2, che pur non essendo un capolavoro, è un sequel tutt' altro che superfluo, anzi, diremmo che è quel che ci voleva per approfondire il…
Riley sta crescendo. È ormai una teenager motivo per cui il quartier generale della sua mente deve fare spazio ad altre irrefrenabili emozioni. Dalla Noia, all’Imbarazzo, dall’Invidia alla tanto temuta Ansia che finirà per prendere il sopravvento proprio alla soglia della pubertà.
La Disney-Pixar torna nella mente della piccola Riley e riprende…
Non fa di certo più notizia ma è doveroso segnalare come, giunto alla sua quarta settimana di programmazione, Inside Out 2 abbia sfondato il tetto dei quaranta milioni, posizionandosi accanto ai vari film…
Sono passati ben nove anni dal primo Inside out. Tutti noi, da allora, siamo cresciuti e anche Riley Andersen ha fatto lo stesso. La ragazzina è ormai entrata nella pubertà e le emozioni che l’hanno da sempre accompagnata, ovvero Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto non sono più le sole a gestire il centro di comando nella sua mente. Si dia quindi…
Buon seguito cui però mancano la novità e le tematiche più "impegnative" (fuggire di casa utilizzando di nascosto la carta di credito dei genitori è più grave che introdursi di straforo nell'ufficio dell'allenatore per leggere il suo registro) del primo.
Non si ha mai, come nel precedente, la sensazione di trovarsi di fronte a un punto di non ritorno: se uno…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (5) vedi tutti
Caruccio, visibile, ma niente di che.
leggi la recensione completa di tobanisSenza lode ne infamia
commento di gruvierazUn sequel non superfluo
leggi la recensione completa di VinceBondRiley diventa tredicenne e si scopre ansiosa, proprio quando si reca a una convention di tre giorni per giocatrici di hockey in erba, ma rischia di perdere il controllo e persino le vecchie amichette. Gioia, Tristezza e gli altri sentimenti buoni dovranno faticare, per rimettere le cose a posto nel suo subconscio.
leggi la recensione completa di Marco PoggiCon una trama più semplice e più facilmente comprensibile anche dai più piccoli, il fascino geniale e la complessità del primo film vengono un po’ a mancare; però restano intatti il divertimento e il coinvolgimento per un’accattivante esperienza visiva, narrativa e intimistica ricca di argomenti interessanti. Esilarante, riflessivo, commovente.
commento di Antonio_Montefalcone