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Una sterminata domenica

Regia di Alain Parroni vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Una sterminata domenica

di claudio1959
5 stelle

Una sterminata domenica esordio di Alain Parroni un nuovo autore coprodotto da Wim Wenders cinema alternativo, non privo di suggestione.,

locandina

Una sterminata domenica (2023): locandina

Enrico Bassetti, Federica Valentini

Una sterminata domenica (2023): Enrico Bassetti, Federica Valentini

Enrico Bassetti, Federica Valentini, Zackary Delmas

Una sterminata domenica (2023): Enrico Bassetti, Federica Valentini, Zackary Delmas

scena

Una sterminata domenica (2023): scena

Una sterminata domenica Italia/Germania/Irlanda del Nord 2023 la trama: le vicissitudini di tre adolescenti che “pascolano” nella provincia romana Alex diciannovenne che sta per diventare padre, Kevin il graffitaro del gruppo e Brenda la ragazzina incinta. Le giornate sono tutte uguali, i tre condividono la noia e sono prigionieri di quella fase adolescenziale, dove si è più bambini che adulti. La recensione: Esordio alla regia di Alain Parroni, un film atipico e difficile da catalogare, pochi e scarni dialoghi in romanesco difficili da decifrare senza sottotitoli, con un clima surreale che caratterizza il film. Una sterminata domenica è scritto e diretto dal regista distribuito da RAI Cinema e Fandango e co-prodotto da Wim Wenders, con la colonna sonora del compositore giapponese Shiro Sagisu, una sonorità molto stridente e capace di arricchire la pellicola in modo adeguato. Molto ben descritta la campagna ai margini di Roma, un territorio selvaggio abitato e vissuto dai tre ragazzi in un’estate piena di sole e di struggente apatia sul tempo che passa senza lasciare traccia di momenti vissuti bene, tutto è dominato dalla noia e dal vuoto che non si riempie. I tre protagonisti sono legati tra di loro in un rapporto insano, un legame senza una particolare ragione, tutti e tre sono coinvolti nelle loro sporadiche azioni e nei giorni passati condividendo il nulla. Sono un sodalizio non armonico unito e compatto isolato dal resto della società. Una sinfonia di perturbazioni sonore domina il tutto, con i rumori di fondo captati dal suono in presa diretta, la musica ed un ritmo schizzato a volte da video clip. L’unico adulto che appare è la nonna di Brenda. Parroni ha sicuramente una sua visione del racconto ed una narrazione spiazzante, con primi piani ravvicinati ai tre ragazzi il più delle volte immobili con la paura di crescere e capire chi sono e cosa vogliono, una continua fuga dal reale disperato e soffocante, senza senso logico un misto di tenerezza infantile e la ricerca di una maturità difficile da raggiungere in quelle condizioni selvatiche e sconclusionate. Film imperfetto un tentativo di cinema autoriale e poco commerciale, ma almeno prova a raccontare una storia di emarginati in un modo alternativo al classico cinema italiano di film comici e carini e si distingue nel panorama del nuovo cinema italiano. Voto 6.5 Regia: Alain Parroni Attori :Enrico Bassetti, Zackary Delmas, Federica Valentini, Lars Rudolph Paese:Italia Durata:115 min Distribuzione:Fandango Sceneggiatura: Alain Parroni, Giulio Pennacchi Fotografia: Andrea Benjamin Manenti Montaggio: Riccardo Giannetti Musiche: Shirô Sagisu Produzione: Alcor Film, Fandango, Road Movies, Rai Cinema

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