Vigilia della Seconda guerra mondiale. Un anziano Sigmund Freud (Anthony Hopkins) invita l'iconico autore C.S. Lewis (Matthew Goode) per intrattenere un dibattito sull'esistenza di Dio. Esplorando la relazione unica di Freud con la figlia lesbica Anna e la storia d'amore non convenzionale di Lewis con la madre del suo migliore amico, il rapporto fra i due intreccia passato, presente, realtà e fantasia.
Opera riuscita grazie all'equilibrato dosaggio tra spunti fantastici e riflessioni filosofiche sul perenne dilemma nell'ambito della Teodicea, in particolare sul quarto punto del Tetralemma epicureo e relativa congettura di Leibniz. Consigliato per... quasi tutti.
Dall'omonimo dramma di Mark St. Germain, tratto dal saggio "The Question of God" di Armand Nicholi, un interessante cinema da camera su un incontro mai avvenuto tra S. Freud e C.S. Lewis. Buone le prove attoriali. Curiosità: qui Hopkins ha interpretato Freud ma nel film “Viaggio in Inghilterra” (1994) di Richard Attenborough interpretò C. S. Lewis.
Il solito voto negativo di John Milton penserà qualcuno. Se si guardasse il film come se Freud e C.S.Lewis (il bravissimo scrittore, cercatevi "Diario di un dolore", capolavoro) non fossero mai esistiti, sarebbe tutto piacevole. Ottima la prova di Hopkins, non c'è nulla da dire. Ma la vita, la psicologia e la storia dei due protagonisti è talmente raffazzonata e surreale, se… leggi tutto
Nel suo complesso: una lunga (e tutto sommato datata) dissertazione sul confronto tra fede e ateismo. L'argomento è appunto antico, forse irrisolvibile, e il film ne abusa eccessivamente lasciando poco (o nulla) spazio ad altri aspetti pure interessanti della vita personale dei protagonisti. Risultato.un film piuttosto banale che considero sufficiente solo in virtù… leggi tutto
Un serissimo film filosofico. Onesto: non banalizza nulla, ma restituisce i pregi così come anche tutti i limiti della figura di Freud.
Per nulla commerciale: effettivamente non semplice da cogliere in tutti i passaggi, resta comunque divulgativo al punto giusto, senza mai tradire la complessità della materia che tratta.
Complessità che è del massimo livello: la… leggi tutto
Come previsto Il Re Leone: Mufasa ha fatto ampiamente la sua parte in un weekend che ha sconvolto il podio e messo a segno, con un incasso totale di più di 11 milioni di euro, l'obiettivo di raddoppiare (quasi)…
La derivazione di questo film da altre opere (un dramma tra gli altri) è palese e ne costituisce ad un tempo un vantaggio ed un limite.
Quanto al vantaggio, la presenza di un attore del calibro di Anthony Hopkins dà lustro ad un film soprattutto parlato: la mimica facciale dell’86enne attore britannico e, complessivamente, la prestazione attoriale sono di sicuro livello.…
Nel suo complesso: una lunga (e tutto sommato datata) dissertazione sul confronto tra fede e ateismo. L'argomento è appunto antico, forse irrisolvibile, e il film ne abusa eccessivamente lasciando poco (o nulla) spazio ad altri aspetti pure interessanti della vita personale dei protagonisti. Risultato.un film piuttosto banale che considero sufficiente solo in virtù…
Lo avevamo un po' preannunciato nel nostro post di presentazione delle nuove uscite che questa sarebbe stata una settimana un po' transitoria. Infatti non c'è molto da segnalare al di là del fatto che…
Quando c'è un titolo che accentra schermi ed incassi è sempre difficile scorgere nella ressa degli altri, soprattutto quando, come in questo periodo, escono venti di film a settimana, se qualcosa sta…
Un serissimo film filosofico. Onesto: non banalizza nulla, ma restituisce i pregi così come anche tutti i limiti della figura di Freud.
Per nulla commerciale: effettivamente non semplice da cogliere in tutti i passaggi, resta comunque divulgativo al punto giusto, senza mai tradire la complessità della materia che tratta.
Complessità che è del massimo livello: la…
Il solito voto negativo di John Milton penserà qualcuno. Se si guardasse il film come se Freud e C.S.Lewis (il bravissimo scrittore, cercatevi "Diario di un dolore", capolavoro) non fossero mai esistiti, sarebbe tutto piacevole. Ottima la prova di Hopkins, non c'è nulla da dire. Ma la vita, la psicologia e la storia dei due protagonisti è talmente raffazzonata e surreale, se…
Abbiamo due sequel in testa alla classifica, entrambi con lo stesso incasso totale: uno alla terza settimana e l’altro alla prima. Oceania 2, infatti, sta conquistando il mondo e l’Italia. In questa…
Alcuni film interessanti questa settimana hanno avuto un’uscita anticipata. Non solo Oceania 2 che, come il primo capitolo, varia il suo nome rispetto all’originale (Moana 2) per evidenti questioni di…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (2) vedi tutti
Opera riuscita grazie all'equilibrato dosaggio tra spunti fantastici e riflessioni filosofiche sul perenne dilemma nell'ambito della Teodicea, in particolare sul quarto punto del Tetralemma epicureo e relativa congettura di Leibniz. Consigliato per... quasi tutti.
commento di pippusDall'omonimo dramma di Mark St. Germain, tratto dal saggio "The Question of God" di Armand Nicholi, un interessante cinema da camera su un incontro mai avvenuto tra S. Freud e C.S. Lewis. Buone le prove attoriali. Curiosità: qui Hopkins ha interpretato Freud ma nel film “Viaggio in Inghilterra” (1994) di Richard Attenborough interpretò C. S. Lewis.
commento di Antonio_Montefalcone