Due storie corrono parallele, trovando punti di contatto tra loro: la direttrice di uno studio fotografico e una delle sue modelle lasciano Stoccolma per un viaggio di lavoro. Entrambe incontreranno degli uomini con cui avere fuggevoli storie senza conseguenze.
Note
Il minimo comune denominatore tra le due vicende è la meschinità di fondo del genere maschile. La Andersson porta una nota giocosa nella filmografia di Bergman.
Susanne (Eva Dahlbeck) è una donna annoiata che dirige un laboratorio di moda e crea un pretesto lavorativo per recarsi nella città dove vive Henrik (Ulf Palme), il suo amante, sposato; porta con sè la modella sua dipendente Doris (Harriet Andersson), reduce da una lite con il suo ragazzo, Palle (Sven Lindberg). Una volta in città Susanne incontrerà in un… leggi tutto
Bergman minore, ma sempre fedele a se stesso. Il tema di fondo è, manco a dirlo, l'infelicità. Protagoniste sono due donne frustrate da un'esistenza opprimente o angosciosa, che tentano di appagare i propri vuoti passionali con flirt destinati a finire male. La giovane e spavalda modella che litiga col moroso e accetta le avance di un ricco nobile; la matura ed ansiosa fotografa che intreccia… leggi tutto
Non e' un tipo di Cinema certamente di facile consumo ma come Film incomincia ad essere leggermente piu' convincente verso i 30' finali.voto.5. leggi tutto
Di seguito la playlist con le ultime visioni del 2020, tra cortometraggi serie Tv e film.
Gli anni passano ma mi soprendo ancora di come sia capace di passare da registi come Bergman o Herzog alle commedie italiane…
Susanne (Eva Dahlbeck) è una donna annoiata che dirige un laboratorio di moda e crea un pretesto lavorativo per recarsi nella città dove vive Henrik (Ulf Palme), il suo amante, sposato; porta con sè la modella sua dipendente Doris (Harriet Andersson), reduce da una lite con il suo ragazzo, Palle (Sven Lindberg). Una volta in città Susanne incontrerà in un…
La titolare di una casa di moda di Stoccolma e un’indossatrice alle sue dipendenze vanno a Göteborg per un servizio fotografico. Tutte e due hanno un incontro: la prima con un ex amante, un uomo sposato il cui ricordo la ossessiona ancora; la seconda con un signore ricco e anziano che cerca di dimenticare la difficile situazione familiare (moglie chiusa da anni in manicomio, figlia mezzo…
Bergman minore, ma sempre fedele a se stesso. Il tema di fondo è, manco a dirlo, l'infelicità. Protagoniste sono due donne frustrate da un'esistenza opprimente o angosciosa, che tentano di appagare i propri vuoti passionali con flirt destinati a finire male. La giovane e spavalda modella che litiga col moroso e accetta le avance di un ricco nobile; la matura ed ansiosa fotografa che intreccia…
E' un film un po' cupo e freddo, su rapporti umani ugualmente tali. Del resto da Bergman - che forse è una specie di Antonioni svedese - è difficile aspettarsi qualcosa di diverso. Non mi pare tuttavia che il regista prenda di mira l'egoismo maschile; anzi, qui sia uomini che donne sono ugualmente interiormente poveri, meschini, e piuttosto egoisti. Il regista sembra avere una specie di…
Sogni di donna appartiene alla produzione ‘leggera’ di Bergman e in effetti a una visione superficiale potrebbe essere senza fatica considerata una commedia rosa, se non fosse però che il marchio dell’autore (anche sceneggiatore), a uno sguardo più profondo dell’opera, si fa sentire sia dal punto di vista contenutistico che da quello formale. In una scena come quella del luna park ci…
Un bel film del 1955, pieno di dialoghi interessanti sulla problematicità dei rapporti umani, come questo: “Noi donne siamo brave a vestire di abiti romantici i nostri interessi”, dice una donna. Si dice che il regista conoscesse bene le donne e mi chiedo quali fossero le conclusioni a cui era arrivato alla soglia dei quarant’anni, dopo due mogli e cinque figli, quando…
Non è sicuramente uno tra i film più significativi di Bergman, ma non si può liquidare “Sogni di donna”, come pure è stato fatto, quale una commediola. L’operina ha, anzi, un retrogusto piuttosto doloroso ed abbozza uno dei temi che il regista svilupperà meglio altrove, ossia quello dei rapporti amorosi tra i due sessi, dove le aspettative…
Della relazione tra cinema e sogno si è sempre parlato tantissimo: il rapporto è quasi destinale, forse anche perché la nostra memoria onirica è a tal punto immaginifica. Per molti registi poi riuscire a…
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Commenti (1) vedi tutti
Solidarietà tra donne ferite nei loro sogni. Lo sguado è maturo ma non sa ancora bene dove posarsi.
commento di michel