Espandi menu
cerca
Dammi

Regia di Yann Demange vedi scheda film

Recensioni

L'autore

alan smithee

alan smithee

Iscritto dal 6 maggio 2011 Vai al suo profilo
  • Seguaci 318
  • Post 218
  • Recensioni 6676
  • Playlist 21
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Dammi

di alan smithee
4 stelle

Riz Ahmed

Dammi (2023): Riz Ahmed

MUBI

Un ragazzo di origine algerina fa ritorno a Parigi. Tra Visioni oniriche che, come flash, gli richiamano elementi e ricordi del passato e la costante incertezza del suo presente, l'uomo cerca di riallacciare un rapporto ormai ai minimi termini col proprio padre.

Nel suo spostarsi per le vie della capitale , il protagonista incontra una donna franco-algerina e tra i due si sviluppa un sentimento di intesa reciproca.

Man mano che l’intimità fra i due cresce, l’uomo si ritrova ad affrontare le proprie remore e le paure che lo frenano in questa sua ricerca personale, trovando forse una risposta a ciò che lo turba attraverso la cultura del proprio paese d'origine.

Scritto da Yann Demange, anche regista, e Rosa Attab, “Dammi” è interpretato dal premio Oscar Riz Ahmed, Souheila Yacoub, Yousfi Henine e vede la partecipazione della star francese Isabelle Adjani, impegnata in un numero musicale che colora le vidioni oniriche che affliggono il protagonista e del candidato al premio César Sandor Funtek.

Riz Ahmed è un bravo attore, espressivo e convincente anche quando, come in questo caso, la materia si fa confusa ed il tempo per trovare spiegazioni narrative compiute non c'è n'è abbastanza.

La produzione pare non lesinare costi, ma sedici soli minuti per risolvere i problemi e dilemmi interiori di almeno trent'anni di vita non bastano per aiutarci a capire come forse meriteremmo.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati