Regia di Pedro Almodóvar vedi scheda film
Grottesco a firma Almodovar. Donne, bizzarrie, nevrosi e...gazpacho!
Il cinema di Pedro Almodovar è uno dei più riconosciuti ma soprattutto riconoscibili, e con questa pellicola si impone al grande pubblico. Donne sull'orlo di una crisi di nervi è un film grottesco, grottesco nella tipica declinazione almodovariana, centrato sulle solite protagoniste predilette dal regista: la donna e la stramberia. Oltre a Pepa, interpretata dalla bravissima Carmen Maura, si fanno apprezzare varie "mujeres" le cui storie si incrociano (come nel capolavoro premio Oscar di un decennio dopo, Tutto su mia madre) relegando ai margini la figura maschile. Notevoli le bizzarrie cui assistiamo: la terrazza degli animali e il taxista stravagante si prendono più volte la scena. Commedia e dramma si alternano, resta stabile solo la nevrosi cui nessuno riesce a sfuggire. Note di costume: in epoca ante telefonia mobile (il film uscì in sala nel 1988) gigioneggia la cabina della Telefonica, il filo della trama è proprio il filo del telefono; altro protagonista inanimato, alla stregua quasi di uno spot pubblicitario, è il gazpacho, tipica zuppa fredda spagnola (ci viene sviscerata addirittura la ricetta!), che riveste un ruolo non trascurabile in questa vicenda. Film d'autore, la cui allegra visione allontana per un paio d'ore proprio quello che mostra, l'instabilità emotiva.
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