Regia di Frank Kramer (Gianfranco Parolini) vedi scheda film
Lo spaghetti western che segna la nascita ufficiale del personaggio più famoso di tutto il filone, impersonato da un carismatico Gianni Garko (che era già stato un cattivo dallo stesso nome in "1000 dollari dul nero"): un killer funereo venuto dal nulla e praticamente invulnerabile, caratterizzato come una sorta di incrocio fra l'agente 007 e il Mandrake dei fumetti. Violento e con uncast di lusso, il film di Parolini fu un successo enorme che aprì la strada ad un'infinità di seguiti apocrifi e imitazioni varie.
Il misterioso pistolero Sartana si mette sulle tracce di un carico d'oro: scoprirà di non essere il solo a volerci mettere le mani sopra.
Insolite, molto jazz ma efficaci.
Niente, un capolavoro assoluto.
Uno dei più grandi attori della storia del cinema.
Il cattivo per eccellenza del western all'italiana.
Immancabile nei film di Parolini.
Il vero Sartana. La più grande faccia da western. Il mio attore preferito.
Grandissimo mestierante, Parolini qui riesce a realizzare il manuale del perfetto spaghetti western. Fondamentale.
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