Regia di Hou Hsiao-hsien vedi scheda film
La sostanza è poca; la forma è tutto, rigida e compiaciuta. Potrebbe essere una storia sentimentale della durata di un corto, invece tutto si dilata estremamente fra musica techno sfondaorecchie, locali bui, tossici, umanità degradata, una voce narrante (femminile, ma in terza persona, con la ragazza sempre al centro della narrazione) che fa tanto diarietto e via dicendo. Gli unici due 'buoni' sono la protagonista e l'uomo maturo, comunque sperduti, abbandonati a sè stessi: è un quadro poco consolante della realtà del terzo millennio. Ma oltre a ciò? Nulla.
Storia di un amore tormentato fra due ragazzi. Lui è geloso ed irascibile, nonchè drogato; la convivenza è difficile e ad un certo punto deve finire. Lei si rifugia presso un uomo più maturo. Nel frattempo trascorrono notti cupe in assordanti locali, in mezzo a gente poco raccomandabile.
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