Regia di Giorgio Capitani vedi scheda film
Una cosa penosa, si fece tagliare anche la parte a Dalila di Lazzaro, che fece solo il ruolo della morta, anche se il suo volto rimane nell'immaginario; vedere ballare la Loren con la cellulite alle gambe è una ocsa che solo lei poteva fare.
Capitani aveva fatto dell commedie non male, ma qui si è perso nei meandri del genere, anche perché non aveva l'interprete femminile giusta.
Vedere la sequenza della Hayworth è davvero un insulto alla grande diva e mito, sembra che gli attori facciano un divertimento con sé stessi, come era capitato anche ne I Girasoli, evidentemente prendono il pubblico per sciocco, ma questa volta non ha funzionato nel senso che il film è stato un tonfo
Un incursione nel mondo della prostituzione
La sua parte è stata frantumata, per opera della diva,ma fortunatmente meglio lei da morta che la Loren.... Scicolone da viva
Forse credeva in un'operazione milgiore, ma non era quella giusta
Fa del suo meglio, ma questa è solo una manciata di soldini per la sua tasca
Ha tentato la strada dell McLaine, ma forse non si è accorta che non è neanche lontana parente. Può raccontarsi tante favole, ma solo per addormentarsi la sera.. non al pubblico
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