Regia di Paul W. S. Anderson vedi scheda film
Il vestitino rosso è il simbolo di questo film.Copre con la sua leggera stoffa le fattezze da urlo di Milla Jovovich,eroina indistruttibile ma afflitta da memorie.Per i drogati di Playstation quest videogioco è un must e qui troviamo gli ingredienti principali.Il virus che trasforma in zombi,l'alveare,l'Umbrella corporation,un laboratorio asettico color metallo pronto a diventare prigione eterna,un manipolo di nerboruti soldatini di piombo che fanno le fini più assurde.E,sapendo che questo progetto è transitato nelle scomode mani del vate George Romero bisogna essere addolorati.Chissà che cosa ne avrebbe tirato fuori.Qui lo spettacolo è di buon livello,alcune sequenze sono notevoli,ma l'idea è che Paul Anderson non abbia voluto complicazioni:ha svolto il compitino con anonima bravura perchè il film è molto piacevole ma vive della pioggia di citazioni che accumula,non infonde nulla che il videogiocatore sapesse già.La scelta vincente è la Jovovich una specie di terminator in gonnella con uno sguardo che trafigge.Il resto del cast si adegua nella sua modestia,tranne che per gli occhi ribelli della Rodriguez,soldatina di modi spicci e non particolarmente aggraziati.Il duetto femminile con Milla funziona a dovere.......
mediocre
anche lui non brilla
gli occhi sono impudenti
una terminator in gonnella di indubbia efficacia
non rischia nulla,ma il film funziona
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