Regia di Paul W. S. Anderson vedi scheda film
Non morti da uccidere a gogo in un film che funziona soprattutto per la statuaria protagonista, perfetta per riempire le notti solitarie dei nerd con il joystick in mano
La tipica fantascienza che rende felici gli amanti delle consolle e delle teorie del complotto. E chi fa parte di entrambe le categorie amerà alla follia questa claustrofobica avventura sparatutto nella quale l'eroina di turno lotta disperatamente per la propria vita. Il ritmo c'è, la tensione anche, non delude la fotografia, ma l'idea di base è in realtà un insieme di idee originali già sfruttate e questo mosaico di sceneggiature rende il prodotto finale meno potente, con la conseguente sensazione nello spettatore di un indefinito dèjà vu. Certo è che Milla Jovovich, guerriera in abito rosso dal fisico statuario, riempie lo schermo con la sua energia fisica e sessuale come poche altre eroine sono riuscite a fare nel cinema. Già solo per lei la sufficienza del film è meritata. Virale.
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