Regia di Jessica Hausner vedi scheda film
MUBI - PRIMA I PRIMI
Rita è un'adolescente introversa, testarda e ribelle che vive con irrequietezza il cruciale periodo di passaggio verso l'età adulta in un contesto periferico viennese piuttosto grigio e cupo.
Confusa tra un padre autoritario che le si rapporta con un fare da dominatore che svela anche certe inconfessabili premure sessuali nei confronti della figlia, ed una derisione generale da parte di compagne di scuola moleste e intolleranti, Rita inizia ad avvertire i primi incontenibili richiami sessuali, che la agitano ancora di più.
I primi tentativi di approccio sessuale avvengono tramite tra un giovane coetaneo cagionevole di salute ed un conducente di autobus molto più grande di lei.
Ma ogni suo agire crea reazioni incontrollate dagli esiti imprevisti, anche se il bello deve ancora arrivare e si verificherà nello stretto quanto snaturato ambito strettamente familiare.
Forte di uno stile quasi documentaristico che caratterizzerà gran parte della carriera da regista di Jessica Hausner, Lovely Rita si rivela un titolo completamente fuorviante nel mettere in evidenza le caratteristiche peculiari della giovane adolescente.
Tutt'altro che amorevole e serena essa infatti ci si para dinanzi, costringendo lo spettatore a seguirla nel suo vagare goffo e impacciato verso una soddisfazione di cui essa stessa non conosce alcun connotato, muovendosi istintivamente e a forza di facciate contro una realtà dura che la lascia spesso solitaria e derisa come l'elemento da deridere e schernire e da cui tenersi alla larga.
Un film duro, questo buon esordio della Hausner che denuncia il precipizio di valori e la perdita di sentimenti che devasta una società arrivata troppo in fretta a raggiungere traguardi economici che si sono rivelati tutt'altro che garanti di una stabilità sentimentale, al contrario finita completamente allo sbaraglio.
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