Regia di Sam Weisman vedi scheda film
ovvero la saga dell'anello con un Frodo pelato e gesticolante.Il punto di forza di questa commedia per altri versi non particolarmente brillante è il confronto tra il più napoletano degli attori comici americani,il moto perpetuo De Vito che per quanto gesticola sembra avere più braccia di un Bravo Simac e il meno logorroico dei comici afroamericani,Martin Lawrence,direi anche quello che nella sua carriera ha avuto successo più modesto.E se è difficile credere che De Vito col fisico che si ritrova sia un così accanito tombeur de femme è più facile credere a Lawrence nella parte del bandituccio di mezza tacca senza particolari meriti.Miracoli della fisognomica.E il film brilla di luce propria solo quando i due succitati si trovano l'uno di fronte all'altro scatenando una comicità abbastanza rozza ma talvolta efficace e che strappa qualche risata.A mio parere comunque la cosa più esilarante del film è l'intervista/audizione televisiva a De Vito con annessa donnina nella parte bassa dello schermo che mima quello che lui dice per il pubblico di non udenti,si ride soprattutto quando il linguaggio del suddetto non è precisamente adatto alle educande.....
praticamente senza età,brava come al solito
non brillantissimo
un piacere vederlo a questi livelli
almeno non è fastidioso....
lascia fare agli attori e fa bene
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