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Parthenope

Regia di Paolo Sorrentino vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Parthenope

di claudio1959
8 stelle

“Il film nasce dall'idea che l'avventura del passaggio del tempo nella vita di un individuo è qualcosa di epico, qualcosa di maestoso, di selvaggio, di doloroso e meraviglioso” (Paolo Sorrentino)

locandina

Parthenope (2024): locandina

Celeste Dalla Porta

Parthenope (2024): Celeste Dalla Porta

Peppe Lanzetta

Parthenope (2024): Peppe Lanzetta

Celeste Dalla Porta

Parthenope (2024): Celeste Dalla Porta

Parthenope Italia/Francia 2024 la trama: Parthenope è una splendida giovane donna nata dalle acque che seduce ogni uomo che incontra sul suo cammino, anche suo fratello Raimondo, suo primo e indimenticabile amore. Parthenope è anche la sirena al centro del mito della città di Napoli che, come scriveva Matilde Serao nelle Leggende napoletane, "vive, splendida, giovane e bella, da cinquemila anni, e corre ancora sui poggi, erra sulla spiaggia, si affaccia al vulcano, si smarrisce nelle vallate". E la assoluta protagonista di Parthenope di Paolo Sorrentino fa esattamente questo, perdendosi continuamente e attirando a sé praticamente tutti gli uomini che incontra. Ma il più fedele rimane Sandrino amico fin dall’estate perfetta in cui lui, la sua sirena e Raimondo con loro, "sono stati bellissimi e infelici". La recensione: Parthenope è un film scritto e diretto da Paolo Sorrentino. Soggetto e sceneggiatura di Paolo Sorrentino. Prodotto da The Apartment, Fremantle, Saint Laurent productions, Numero 10, Pathé Pictures Distribuzione di Piper. Fotografia di Daria D'Antonio. Musiche di Lele Marchitelli. Comincio col dire che a me il film esteticamente ipnotico è piaciuto molto Paolo Sorrentino ha girato una storia ambientata a Napoli intimista e che tenta riuscendoci di farci capire il senso della vita, il suo percorso fino alla vecchiaia ed alla fine. Il regista mette al centro di tutto il “Punto di vista femminile” con Parthenope interpretata splendidamente dalla debuttante Celesta Dalla Porta, una scelta molto ben riuscita oserei dire azzeccata. La ragazza buca lo schermo come poche con il suo sguardo magnetico, i suoi occhi teneri e dolci, la sua dizione calma e tranquilla ed il suo portamento che la mdp riesce a catturare in tutta la sua “Grande bellezza”. Il film è tutto incentrato su di lei, ma non dimenticando l’ottimo cast “al servizio” della storia raccontata. Ottimi Silvio Orlando, Gary Oldman, Biagio Izzo reduce dai cinepanettoni, qui è fantastico in una breve parte. Brava anche Luisa Ranieri in un ruolo decadente e malinconico che fa il verso a Sophia Loren, Isabella Ferrari ed il caratterista Peppe Lanzetta nel ruolo del cardinale Tesorone. Eccellente anche la colonna sonora con due hit fantastiche incastonate bene nel tessuto del film: My way di Frank Sinatra ed una struggente canzone di Riccardo Cocciante “Era già tutto previsto”. Napoli e Capri fotografate molto bene. Credo il film più felliniano di Paolo Sorrentino, con il finale con in scena Stefania Sandrelli che interpreta Parthenope da anziana…….. al tramonto della vita, ma sorridendo per le strade di Napoli con la squadra di calcio vincitrice del suo terzo scudetto……. era già tutto previsto. Interpreti e personaggi Celeste Dalla Porta: Parthenope giovane Stefania Sandrelli: Parthenope adulta Daniele Rienzo: Raimondo, fratello di Parthenope Dario Aita: Sandrino Luisa Ranieri: Greta Cool Silvio Orlando: Devoto Marotta Gary Oldman: John Cheever Isabella Ferrari: Flora Malva Peppe Lanzetta: cardinale Tesorone Marlon Joubert: Roberto Criscuolo Alfonso Santagata: Achille Lauro Lorenzo Gleijeses: Sasà, padre di Parthenope Silvia Degrandi: Maggie, madre di Parthenope Paolo Mazzarelli: Lui Nello Mascia: chitarrista nella casa dei camorristi Biagio Izzo: parente di Parthenope Teresa Del Vecchio: signora addormentata a tavola Biagio Musella: assistente professore Margherita Aresti: Vittoria, ragazza della "grande fusione" Francesco Ferrante: ragazzo della "grande fusione" Cristiano Scotto di Galletta: giardiniere

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