La vita di Partenope dalla sua nascita negli anni 50 fino ai giorni nostri. Un'epopea femminile senza eroismi ma piena di passione per la libertà, per Napoli e per l'amore. Le estati a Capri, perfette per una giovinezza spensierata nonostante un orizzonte senza speranza mentre intorno a Partenope danzano i napoletani: amati, disillusi e pieni di vita, che navigano nelle loro derive malinconiche, nelle loro tragiche ironie e nei loro momenti di sconforto. La vita può essere molto lunga, memorabile o ordinaria. Lo scorrere del tempo offre l'intero repertorio dei sentimenti. E lì, sullo sfondo, vicina e lontana, questa città indefinibile, Napoli, che ammalia, incanta, urla, ride e può farci male.
Note
Il film sarà basato sul mito della sirena Partenope, fra le più grandi tradizioni napoletane.
Cazzeggio autoriale con star internazionale allegata. Fiera del kitsch inconsapevole, sceneggiatura dilettantesco, piena zeppa di massime pronte per Facebook. Storia assente e fotografia ipersatura.
Una storia privata che diventa metafora di una città ancestrale e magica ma anche dura e concreta. Affascinante viaggio di Paolo Sorrentino tra ricordi, tradizioni e scelte di vita. Splendida Celeste Dalla Porta! Da non perdere!
qui siamo al film capolavoro, bello poetico suggestivo, emozionante, sulla bellezza dell'essere giovani e di una città dalle mille contraddizioni e tanto mistero. Sorrentino si riconferma nell'Olimpo dei grandi maestri del cinema.
I ricordi sono una parte rilevante di ogni individuo. Che siano strabilianti o sgradevoli, nascosti/occultati in un scomparto remoto della memoria o collocati su di un piedistallo privilegiato, portatori di sensazioni indimenticabili/durevoli o di fratture mai del tutto sanate, hanno tutti una loro specifica/determinante importanza, più o meno prevalente, ed emergono quotidianamente o… leggi tutto
AL CINEMA / FESTIVAL DI CANNES 77: CONCORSO
"Alla fine della vita, resterà solo l'ironia" Figlia di una famiglia benestante grazie si rapporti intimi che il capofamiglia ha saputo coltivare con un anziano e potente armatore, la splendida Parthenope nasce in acqua tra le placide baie del golfo napoletano e il suo padrino armatore le sceglie il nome guardandosi attorno, nello… leggi tutto
Magnetico, eccessivo, misterioso, barocco e visionario.
Seducente, libero ed inafferrabile come la sua splendida protagonista dalla riposta "sempre pronta".
Un vero "colpo al cuore".
Ma non per tutti i cuori.
Che botto per Venom: The Last Dance. L’ultimo film della trilogia fa un esordio da 3.190.000 euro c.a. su 400 sale, praticamente identico a Venom – La furia di Carnage. Riuscirà a raggiungere il…
CIAK MI GIRANO LE CRITICHE DI DIOMEDE917: PARTHENOPE
Napoli è una città che ammalia, che ti strega, che ti fa innamorare, che muori dopo che la vedi, è volubile, non approfitta della sua bellezza ma rimane inspiegabilmente sedotta dal fascino magnetico della camorra e della Chiesa truffaldina che si nasconde dietro il Miracolo di San Gennaro.
Parthenope è una donna…
AL CINEMA / FESTIVAL DI CANNES 77: CONCORSO
"Alla fine della vita, resterà solo l'ironia" Figlia di una famiglia benestante grazie si rapporti intimi che il capofamiglia ha saputo coltivare con un anziano e potente armatore, la splendida Parthenope nasce in acqua tra le placide baie del golfo napoletano e il suo padrino armatore le sceglie il nome guardandosi attorno, nello…
Non ho niente da dire, ma voglio dirlo lo stesso, esclamava con piccata ironia il Guido Anselmi di “8 e ½”. Il film preferito di Paolo Sorrentino. E questa frase risuona prepotente nella mia testa durante la visione di “Parthenope”. Una Grande Bellezza partenopea rappresentata dalla figura della protagonista. Una biografia privata della città in chiave…
Non sono sicuro di essere la persona più giusta per scrivere di Parthenope. Il cinema di Paolo Sorrentino è un terreno minato di simboli, allusioni e seduzioni visive che, per chi come me non si sente particolarmente immerso nel suo linguaggio, possono confondere, sfuggire, sfociare quasi nell’illusione di un enigma. Per quanto l'abbia guardato con attenzione, non sono del…
I ricordi sono una parte rilevante di ogni individuo. Che siano strabilianti o sgradevoli, nascosti/occultati in un scomparto remoto della memoria o collocati su di un piedistallo privilegiato, portatori di sensazioni indimenticabili/durevoli o di fratture mai del tutto sanate, hanno tutti una loro specifica/determinante importanza, più o meno prevalente, ed emergono quotidianamente o…
come gli accade da qualche film, Sorrentino fa il miscelatore di aforismi, assegnandone un buon numero ai suoi personaggi principali, la cui identità dovremmo identificare, così come dovremmo decidere se amarli o disprezzarli, grazie a queste pillole di filosofia che ci dispensano in grande quantità. Gli aforismi sono un vezzo letterario che il lettore può accettare e…
Si chiude la saga di Venom, con protagonista Tom Hardy, dopo gli eccellenti risultati al botteghino mondiale degli ultimi anni sia per il primo capitolo che per Venom: La furia di Carnage. Da noi i due film avevano…
Sarà una magra consolazione, dopo il derby perso nella serata di ieri, ma Inter. Due stelle sul cuore pare essere stato un vero e proprio successo. Con 240 sale l’evento Nexo ha incassato 681.000 euro…
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Commenti (3) vedi tutti
Cazzeggio autoriale con star internazionale allegata. Fiera del kitsch inconsapevole, sceneggiatura dilettantesco, piena zeppa di massime pronte per Facebook. Storia assente e fotografia ipersatura.
commento di r.237Una storia privata che diventa metafora di una città ancestrale e magica ma anche dura e concreta. Affascinante viaggio di Paolo Sorrentino tra ricordi, tradizioni e scelte di vita. Splendida Celeste Dalla Porta! Da non perdere!
commento di Brunoarceriqui siamo al film capolavoro, bello poetico suggestivo, emozionante, sulla bellezza dell'essere giovani e di una città dalle mille contraddizioni e tanto mistero. Sorrentino si riconferma nell'Olimpo dei grandi maestri del cinema.
commento di giulmar