Regia di Francine McDougall vedi scheda film
Tra le cose che l’Italia non ha motivo di invidiare agli USA, c’è l’istituzione delle cheerleaders, quelle ragazze sorridenti e in salute che incitano a bordo campo gli sportivi di varie discipline, soprattutto nelle squadre dei college. In questo film che cerca di far qualcosa della lolita di “American Beauty” Mena Suvari, si immagina che un gruppo di cheerleaders, per assicurare il futuro a una di loro rimasta incinta, si trasformi in banda di rapinatrici. Sfruttando le competenze e le amicizie della mamma di una di loro (che è galeotta), le ragazze realizzano con successo il colpo. L’unica trovata sta nell’adattare a un ambito più losco l’etica di gruppo e il candido entusiasmo delle ragazze pon-pon. Ritmo blando, atmosfere pop che ormai sono pane quotidiano su ogni stacchetto pubblicitario. Unica curiosità di questa scemenzuola estiva, un accenno di parodia non dichiarata del racconto di O. Henry “Il dono dei magi”.
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