Regia di Silvio Amadio vedi scheda film
Commedia sexy uguale a tante altre, ma abbastanza godibile, non tanto per la modesta sceneggiatura di Ferdinando Popoli e del regista (quest’ultimo responsabile anche del montaggio), quanto per la discreta prova corale degli interpreti. Gloria Guida si immedesima bene nei panni di Claudia Raselli, diciassettenne sboccata e ricattatrice, sempre maliziosamente mezza nuda (lontana dal prototipo di liceale ingenua e svampita dei suoi film futuri), che circuirà il maturo dottor Cinti (Pino Colizzi), il quale perderà completamente la testa per lei dimenticandosi dell’amante Luisa [Susan Scott (Nieves Navarro Garcia), matrigna di Claudia]. Azzeccato il personaggio del Colonnello Oreste Raselli (Jacques Dufilho): fascista convinto, si presenta sempre con qualche arto fratturato ed è talmente preso dai ricordi di guerra, da non accorgersi di ciò che gli succede intorno ma, suo malgrado, si ritroverà cornuto e col braccio sinistro ingessato a mo’ di saluto comunista. Parte di contorno per Ric (Riccardo Miniggio) ed apparizione iniziale per Enrico Beruschi.
Semplice ma essenziale la canzone Da-Bi-Di-Bu-Du, cantata dai Cantori Moderni di Alessandroni e musicata da Roberto Pregadio.
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