Regia di Ruggero Deodato vedi scheda film
Scritto da Bruno Corbucci e Mario Amendola, lo zio del co-protagonista e celeberrimo doppiatore, è questo un musicarello discretamente riuscito: la sostanza è comunque poca (diciamo pure miserrima), ma c'è verve, ritmo ed i protagonisti sono azzeccati. Fra l'altro in una scena compare anche - nei panni di sè stesso - Bobby Solo, l'acerrimo 'rivale' di Little Tony (a cui il film è stato chiaramente cucito addosso); in una particina anche Montesano (che cuiosamente in una scenetta imita molto bene Franco Franchi), e ci sono anche Janet Agren, Marisa Merlini e Renzo Montagnani, non più giovanissimo ma in uno dei suoi primi ruoli. Questi filmetti nascevano esplicitamente come strumenti di promozione per il nuovo album del cantante/attore di turno; qui il sottotitolo è infatti il singolo trainante del contemporaneo 33 giri di Little Tony: Un uomo piange solo per amore, pezzo che giustamente arriva nel finale.
Quattro ragazzi che suonano in un complessino devono partire per il servizio militare: andranno a fare tutti e quattro i bersaglieri. La loro vita si dividerà fra disavventure in caserma, sporadiche esibizioni e conquiste femminili.
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