Regia di Josh Cooley vedi scheda film
"Ci sono trasformazioni nelle nostre vite che sono irreversibili"
Per la prima volta ho potuto partecipare ad un’anteprima in sala sabato scorso. E mi è capitata proprio con TRANSFORMERS ONE di Josh Cooley al suo secondo film d’animazione dopo Toy Story 4.
Allora, sappiamo che i live action di Michael Bay sono sempre stati merda liquida. Sappiamo che messi in mano ad altri registi i Transformers hanno riacquistato dignità e beltà, infatti BUMBLEBEE e IL RISVEGLIO l’hanno dimostrato. Con quest’altro, prodotto da Michael Bay e Steven Spielberg e presentato con un trailer da teen movie caciarone, non sapevo proprio cosa aspettarmi. Dopo la post credit, posso dire a mani basse che è il miglior film sui Transformers mai fatto.
Molti anni fa su Cybertron i robot alieni Orion Pax/Optimus Prime e D-16/Megatron erano grandissimi amici fraterni e vivevano la loro vita da minatori per estrarre l’energon, un minerale essenziale per la sopravvivenza dei transformers, ma con il sogno di potersi elevare dal loro stato sociale. Illuminati dalla guida esemplare del loro amato leader Sentinel Prime, andranno alla ricerca della Matrice del Comando, una reliquia primordiale in grado di creare infinito energon e andata dispersa nella guerra tra i Prime e i Quintessenziali, una razza nemica che vuole il controllo del pianeta. Durante le loro peripezie scopriranno dei segreti e delle rivelazioni che cambieranno per sempre le loro vite.
Tanto per cominciare abbiamo una buona animazione coi design classici dei robot e dei paesaggi in 3d dove qualche volta si ha la sensazione dello stop motion, ma ben realizzato. Le corse sui circuiti di gara, le scene d’azione e i combattimenti sono spettacolari e alcuni hanno un afflato epico notevole anche grazie alle musiche. Nulla da dire sulla fotografia dove prende il meglio degli Spider Man animati della Sony e della serie Arcane.
I veri fiori all’occhiello sono soprattutto la storia e i due protagonisti. Diciamo che la prima parte è quella più allegrotta, spensierata, “adolescenziale” e “family friend” con un Pax veramente spericolato ed estroverso e un D-16 più posato e razionale. In pratica due cojoncelli da buddy movie. Per non parlare di un “Bumblebee” veramente comico e logorroico e di un robot femmina veramente cazzuto. Ma piano piano che la storia va’ avanti il tono diventerà sempre più teso, più cupo e più adulto. Anche l’approccio diventerà a tratti più cruento e impressionante, seppur mantenendo un po’ di ironia. Persino i personaggi si trasformeranno, e non solo fisicamente, con una catarsi evolutiva davvero niente male che porterà alla formazione di Optimus Prime e Megatron così come li conosciamo, specialmente quest’ultimo.
Le tematiche affrontate poi non sono da ridere visti il cammino dell’eroe e del cattivo, la scoperta della verità, il cambiamento e le divisioni sociali e infine politiche tra la pace attraverso la libertà e di contro con il totalitarismo reazionario.
Ovvio che non è un capolavoro o un grande film. Alcuni passaggi nelle caratterizzazioni e nelle vicende risultano essere frettolosi, la sottotrama dei Quintessenziali viene ad un certo punto accantonata e si poteva approfondire di più e talvolta si sfocia un po’ nella retorica.
Però veramente, è incredibile come due cazzoni di metallo siano andati così lontano. Che il film stesso è un transformer vero e proprio. Ma soprattutto, Michael Bay coi Transformers è meglio che cacci solo i soldi e stia lontano dalla macchina da presa (in generale).
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