La lunga notte del soldato Bozz, che sul finire della guerra del Vietnam viene spedito nel peggior campo di addestramento degli States: precisamente fra le "swamp", le paludi dei cajun della Louisiana (chiamate in codice "Tigerland"), assai simili alla giungla indocinese. Bozz si inserisce in un gruppo di commilitoni e trova il modo di far congedare vari amici: quelli fragili, quelli che "tengono famiglia"...
Note
Schumacher si fa perdonare alcune pessime prove recenti con un film che non è un war-movie in senso stretto, bensì una commedia sulla falsariga di "Frenesie... militari". Due le possibili chiavi di lettura: una reazionaria e una progressista.
Un film ben realizzato, ma una storia banale e poco coinvolgente. Troppo fantastica per poter passare per realistica, troppo cruda per essere una parodia. Qual era l'intento? Un discreto intrattenimento, nulla di più.
Un film senza picchi e con buona parte dei dialoghi difficili da mandare giù,di guerra neanche l'ombra e quindi film inevitabilmente noioso e inutile.Sbirciando su altri siti ho visto che ha una media voto del 7.
E' un film di guerra ma la guerra non c'è. Ci sono invece i soldati, o meglio le reclute che si preparano per l'inevitabile. Il protagonista può esistere solo nel film tanto è "oltre" ma è anche il bello della storia. Che vale una visione.
Non un capolavoro, ma sicuramente un film da vedere e da ricordare: Semplice ed intenso, duro ma senza retorica ( il ché è un punto di forza rispetto ad altri film del genere); Joel Schumacher in ottima forma ed un cast di tutto rispetto
Un’opera perfetta nella sua durezza; film grezzo, grossolano, amorfo ma onestamente essenziale. Joel Schumacher dovrebbe prendersi più spesso di queste vacanze.
1971. Un gruppo di reclute si addestra al campo militare di Tigerland in attesa di essere spediti in Vietnam, in quanto la base è una perfetta simulazione di ciò che trovaranno una volta arrivati nel sud-est asiatico.
Tra i vari soldati c’è Buzz, un vero casinista piantagrane, ribelle indisciplinato e strafottente, odiato dai superiori e amato dalla maggioranza dei… leggi tutto
Il soldato Roland Bozz è la disperazione dei suoi superiori. Durante l'addestramento che rende pronte le reclute statunitensi ad affrontare le giungle del Sud-Est Asiatico, negli anni '70, grazie alla propria furbizia ed alla conoscenza delle normative in materia, riuscì a far esonerare diversi commilitoni, evitando loro l'invio in Vietnam. Joel Schumacher, noto per la sua… leggi tutto
Il soldato ribelle Bozz (Farrell) trova cavilli nel regolamento militare per far riformare i commilitoni psicologicamente piu' fragili prima della trasferta tra le paludi di Tigerland.C'e' tutto il repertorio di stereotipo di film di questo genere,il ragazzo arrogante,il ragazzo violento,il ragazzo fragile,il ragazzo timido,il superiore spaccacazzi e chi piu' ne ha piu' ne metta..Ci sono… leggi tutto
Una selezione di titoli che offrono un ritratto abbastanza completo della guerra in sè, della sua genesi e dell'impatto tremendo su un'intera generazione. Una guerra combattuta dietro una scrivania tanto quanto…
Il soldato Roland Bozz è la disperazione dei suoi superiori. Durante l'addestramento che rende pronte le reclute statunitensi ad affrontare le giungle del Sud-Est Asiatico, negli anni '70, grazie alla propria furbizia ed alla conoscenza delle normative in materia, riuscì a far esonerare diversi commilitoni, evitando loro l'invio in Vietnam. Joel Schumacher, noto per la sua…
1971. Un gruppo di reclute si addestra al campo militare di Tigerland in attesa di essere spediti in Vietnam, in quanto la base è una perfetta simulazione di ciò che trovaranno una volta arrivati nel sud-est asiatico.
Tra i vari soldati c’è Buzz, un vero casinista piantagrane, ribelle indisciplinato e strafottente, odiato dai superiori e amato dalla maggioranza dei…
Abbastanza interessante e bello come film! Il soldato Bozz, dopo aver ascoltato storie intime di alcuni suoi soldati, li convince a farli ritirare dall'addestramento in modo da evitare il conflitto tra il Vietnam del Sud e il Vietnam del Nord. La storia gira intorno a tre personaggi: il soldato Bozz (Colin Farrell) e i due soldati che gli hanno raccontato vicende amorose deludenti o drammatiche.…
Il soldato ribelle Bozz (Farrell) trova cavilli nel regolamento militare per far riformare i commilitoni psicologicamente piu' fragili prima della trasferta tra le paludi di Tigerland.C'e' tutto il repertorio di stereotipo di film di questo genere,il ragazzo arrogante,il ragazzo violento,il ragazzo fragile,il ragazzo timido,il superiore spaccacazzi e chi piu' ne ha piu' ne metta..Ci sono…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (9) vedi tutti
La guerra vista da qualcuno che ha un cervello... 9
commento di BradyUn film ben realizzato, ma una storia banale e poco coinvolgente. Troppo fantastica per poter passare per realistica, troppo cruda per essere una parodia. Qual era l'intento? Un discreto intrattenimento, nulla di più.
commento di bebabi34Un film senza picchi e con buona parte dei dialoghi difficili da mandare giù,di guerra neanche l'ombra e quindi film inevitabilmente noioso e inutile.Sbirciando su altri siti ho visto che ha una media voto del 7.
commento di wang yu8/10
commento di alex77E' un film di guerra ma la guerra non c'è. Ci sono invece i soldati, o meglio le reclute che si preparano per l'inevitabile. Il protagonista può esistere solo nel film tanto è "oltre" ma è anche il bello della storia. Che vale una visione.
commento di sonicyouthVeramente un bel film, ottima la trama e i messaggi antimilitaristi che spedisce… bravissimo Farrell… da vedere!
commento di RageAgainstBerluscaun film di guerra alternativo,bello e coinvolgente, con un finale commovente
commento di Dr.LynchNon un capolavoro, ma sicuramente un film da vedere e da ricordare: Semplice ed intenso, duro ma senza retorica ( il ché è un punto di forza rispetto ad altri film del genere); Joel Schumacher in ottima forma ed un cast di tutto rispetto
commento di sgoaUn’opera perfetta nella sua durezza; film grezzo, grossolano, amorfo ma onestamente essenziale. Joel Schumacher dovrebbe prendersi più spesso di queste vacanze.
commento di KAMAN