Regia di Woody Allen vedi scheda film
Woody Allen si può di buon grado definire un regista metodico per la costanza con cui ogni anno ha saputo mettere in scena le sue migliori idee e intuizioni in pellicole che però non sempre sono state all'altezza dei suoi grandi primi successi. In questa variegata produzione "Hollywood Ending" si distingue per essere uno dei più divertenti e scanzonati, dove sembra che anche il grande Woody si sia trovato più a suo agio nei panni di attore impersonando un regista che improvvisamente viene colpito da cecità psicosomatica e deve dirigere un film senza poterne vedere le scene. Cosi', tra una serie infinita di gag e nonsense, Allen da sfoggio del suo miglior repertorio e l'impressione è che lui stesso si sia divertito un mondo a brancolare nel buio (in questo va dato atto che la sua mimica da cieco è comunque perfetta). Il film diventerà un flop colossale in America ma verrà osannato dai francesi, una situazione non tanto dissimile dalla vera carriera cinematografica del regista (quello vero..). Esilaranti i battibecchi tra l'aiutante asiatico ed il connazionale direttore della fotografia, ed ovviamente infiniti equivoci per un cieco che in realtà tutti pensano di veda benissimo. Una pellicola non memorabile ma che sa comunque regalare momenti di schietta comicità.
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