Regia di Gerald Thomas vedi scheda film
Una piccola infrazione provoca un effetto domino in grado di sconvolgere, seppur in maniera indiretta, la vita di un uomo e di tante altre persone. Guardatelo.
Una sorta di Sliding Doors ante litteram, in cui la realtà alternativa viene solo suggerita allo spettatore durante l'ispezione nel tram. La vita monotona, ordinata dell'impiegato di banca sarebbe proseguita scialba e incolore se fosse sceso alla fermata prima, se fosse stato più lesto a prendere l'uscita prima di essere fermato dal controllore. Invece la porta non si chiude, un piccolo sassolino che rotola sulla montagna provoca un disastro immane. Quando gli chiedono le sue generalità decide di dare quelle del direttore della sua Banca, lo stesso sarà processato rifiutandosi di rispondere e finendo così per essere condannato e finire sulla stampa scandalistica. Questo porterà al licenziamento di un giornalista e in maniera incidentale a una vicenda di ricatti che culminerà in un inseguimento finale in cui il cerchio si chiuderà definitivamente, insieme alle porte di quel tram.
Pellicola efficace, asciutta (un'ora scarsa di visione), ben recitata e sceneggiata.
A mio avviso, un piccolo gioiellino da recuperare.
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