Espandi menu
cerca
Spider

Regia di David Cronenberg vedi scheda film

Recensioni

L'autore

ClintZone

ClintZone

Iscritto dall'11 novembre 2017 Vai al suo profilo
  • Seguaci 3
  • Post -
  • Recensioni 122
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Spider

di ClintZone
7 stelle

Trovare un film mal riuscito di Cronenberg è praticamente impossibile. Cronenberg non può essere "minore" e non può fare film "brutti". Questo film è l'ennesima dimostrazione della maestria e della perfezione di maestro indiscusso della storia del cinema. La mutazione continua, ma ora si indaga sul profilo psicologico.

Allora molti fan di Cronenberg si sono trovati un pò spiazzati dopo aver visto questo film. 

Il lavoro del regista sul corpo, sulla carne, sulla mutazione con questo "Spider" sembra solo apparentemente svanire per dar spazio al dramma e alle reazioni psicologiche riguardo possibili eventi traumatici. 

Eppure in "Spider" secondo me c'è sempre la poetica Cronenberghiana, in primis la mutazione, una mutazione non tanto fisica quanto più psicologica. 

Una mente che non è folle, ma che scoppia, e ad accendere la miccia questa volta non è uno Scanner, ma è la rabbia, il dolore, la crisi, il vuoto...questa quindi è una "mutazione" molto più realistica e drammatica. 

La storia di "Spider" è semplicissima, c'è quest'uomo ormai totalmente perduto che ripercorre attraverso ricordi luicidi e allucinazioni tutta la sua tragica storia e attraverso di essa noi capiremo il crollo psicologico di questo signore. 

La trama è tutta qui alla fine, solo che Cronenberg che è un maestro assoluto pur girando questo film su commissione crea un qualcosa di altamente drammatico e tecnicamente perfetto. 

Infatti la critica se prima lo aveva massacrato (ingiustissimamente) con "eXistenz" ora lo rivaluta alla grande con questo "Spider"...perchè ? Per tanti motivi, per l'attore del momento, per il tema che per certi versi può essere un pò strappa-lacrime...insomma per tutti quei temi cari alla nuova Hollywood.

In realtà Cronenbergè sempre da apprezzare, trovatemi un solo di Cronenberg brutto...non lo troverete, sapete perchè ? Perchè non esiste!

Cronenberg può anche fare un film su commissione come questo "Spider" ma se lo fa...lo fa a modo suo, e Cronenberg già da "Il pasto nudo" si capiva benissimo che voleva fare un cinema puro, fatto come si deve e che non deve puntare assolutamente al puro intrattenimento.

"Spider" infatti non ha nessuna caratteristica che può etichettarlo come un film d'intrattenimento. E' un film cupo, pesantissimo, drammatico, esasperante quasi...ma la sua bellezza e la sua perfezione stà proprio lì.

La regia di Cronenberg è perfetta, come al solto nessuna "acrobazia registica" ma una quadratura assolutamente perfetta per ogni sinola scena, tutto compare come al solito freddo, la speranza viaggia lontano anni luce dalla poetica di Cronenberg, quindi anche con "Spider" ci prepariamo ad un viaggio che porta dentro la psiche umana...per certi versi un incubo che vediamo dall'esterno e a cui possiamo solo assistere.

Con "Spider" Cronenberg magari si distanza dal tema della "nuova carne" ma sicuramente gli rimane quello della mutazione che ripeto non deve essere per forza fisica...ma evidentemente anche profondamente psicologica.

Come tutti e sottolineo tutti i film di Cronenberg anche questo film è da vedere assolutamente, perfetto ma non tra i suoi capolavori maggiori...è sicuramente però un'opera a cui non si può rincunciare.

ClintZone  

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati