Regia di Paul Thomas Anderson vedi scheda film
Insolita commedia surreale, scritta e diretta a basso costo da Paul Thomas Anderson che evidentemente ha cercato una maggiore libertà espressiva rispetto a produzioni più ricche come "Boogie Nights" e il celeberrimo (e un po' sopravvalutato) "Magnolia". Il film è strano e bizzarro: all'inizio lascia perplessi, poi lentamente "prende" e alla fine, riannodati tutti i fili narrativi, risulta decisamente divertente. Stranissima la scelta del cast d'attori, con un Adam Sandler utilizzato in netta controtendenza rispetto alle commedie commerciali che di solito interpreta e una Emily Watson in fuga dal cinema "impegnato" europeo. Insolita anche la fotografia, decisamente cupa e fredda. Il principale limite del film probabilmente risiede proprio nella assoluta bizzarria della sceneggiatura, che diverte ma che a volte insinua il dubbio che tutto sia solo una sorta di scherzo calcolato... e non fa andare il voto oltre la sufficienza.
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