Regia di Paul Thomas Anderson vedi scheda film
adam sandler è un attore comico che non sopporto. credo di aver visto al massimo due film suoi e ne ho avuto abbastanza. quello che è funzionato con jim carrey(il suo ace ventura e i personaggi idioti da faccia di gomma sinceramente venivano su per una braga dopo i primi venti minuti e sono abbondante), ha funzionato anche con sandler. sandler l'ho visto perchè dietro il film c'è paul thomas anderson l'amato e odiato regista di magnolia. un primo tempo stordente(ma toh!?)grazie all'ansia che il personaggio di sandler instilla nello spettatore. centuplicato dalla musica sempre presente e spesso che tende a coprire qualsiasi cosa. le sue crisi di pianto, o i raptus durante i quali distrugge bagni o vetrate, il modo in cui le sorelle o le persone in generale trattano quel tipo di uomo, fa in modo che diventi il catalizzatore in cui scaricare le rabbie e le tensioni. il massimo si raggiunge quando viene ricattato da una ragazza dei telefoni erotici, che si viene a scoprire il servizio ha la sua base operativa nello utah nel retrobottega di un venditore di materassi con la faccia, la pancia e la presenza del magnifico philip seymour hoffman. mi piacciono i film che si soffermano sulle prime ore del mattino e il film di anderson inizia all'alba. la parabola di un uomo che stordito da un pugno in piena faccia datogli dall'amore, spacca la faccia a sprangate ai quattro fratelli spediti da hoffman per ricattarlo e prendergli i soldi, manda affanculo la sorella e si reca nello utah per guardare in faccia hoffman e dirgli che la cosa finisce lì... perchè è innamorato e ha una forza dentro di se che nessuno può immaginare e se non la finisci lì e fa ancora del male alla donna che ama, lui ti ficca la testa nel culo, e con la bocca piena della tua merda, dovrai urlare come un porco che stanno sgozzando vivo, mentre ti strappa le palle con le mani. il tipico personaggio che adoro quello di sandler. quando alla fine torna dalla sua lena per chiedergli scusa di essersene andato dall'ospedale mentre lei era là, ma lui doveva chiarire i conti col materassaio. e adesso se può pazientare otto settimane, lui grazie alla promozioni di una compagnia aerea con i prodotti di una ditta di budini, riuscirà a volare intorno al mondo insieme a lei, perchè lui non vuole più stare in un posto in cui lei non ci sia.... happy happy end!!!
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