Regia di Olivier Assayas vedi scheda film
"Demonlover" diretto nel 2002 da Olivier Assayas,
devo dire che mi è piaciuto.
La storia racconta di Diane,una giovane donna,glaciale
e arrivista fermamente decisa a raggiungere i propri
obiettivi,e lavora per la finanziaria Volf,un importante
gruppo che sta negoziando l'acquisizione della TokyoAnime,
produttrice di fumetti manga
e della loro versione pornografica in 3D.
Le compagnie si contendono l'esclusiva per la
diffusione sul web del nuovo prodotto dalle
grosse potenzialità che sono La Megatronics
e l'Americana Demonlover,legata segretamente
a numerosi link pornografici anche violenti e estremi.
Il Film è prodotto dalla Francese Citizen Films
e affronta l'argomento dei manga porno
giapponesi e tutto quello che c'è
dietro,e infatti tutto gira intorno a Diane,donna glaciale
e calcolatrice che prende il posto della sua capa che lei
ha avvelenato in aereo,e infatti tutta la prima parte
il tutto è incentrato addosso a lei,ed è molto elaborato
per farci capire gli interessi che ci sono intorno ai link.
Il regista costruisce un Thriller che somiglia anche
il Noir classico e un intreccio molto elaborato
mischiato di gente doppiogiochisti e dove sono
tutti colpevoli e per Diane che sembrava
una donna che teneva il controllo invece
si sovverte tutto e c'è il capovolgimento
dei ruoli.
Il personaggio di Diane è interpretata dalla
enorme e splendida Connie Nielsen, che interpreta
bene la donna glaciale e calcolatrice e il regista
resta molto su di lei e come si muove,
prima della scena dell'aggressione,dove
il Film svolta e diventa tra un Thriller e
uno "Snuff Movie".
Il Film a mio parere è interessante e non comprendi
tutto della vicenda ma rimane un prodotto affascinante
che racconta un mondo di enormi interessi dove si
guadagnano un sacco di soldi,dove è gestito da
serpenti a sonagli che si mangiano l'un l'altro.
Demonlover è stato presentato a Cannes 2002 e a diviso
critica e pubblico.
Da segnalare la buona direzione del Cast
dove figurano anche:
Chloë Sevigny-Charles Berling e la bellissima Gina Gershon.
Invece nel reparto tecnico segnalerei
le musiche originali di Jim O'Rourke
e Sonic Youth,la cupa Fotografia di
Denis Lenoir e le scenografie di
François-Renaud Labarthe,
che rendono una efficace messa in scena.
In conclusione un buon Film,
ma anche strano e ci racconta
il mondo nei manga pornografici
e gli interessi che ci sono sul web
conditi di sesso e violenza,
dove girano personaggi tutti negativi
e doppiogiochisti con giochi di spionaggio
e controspionaggio con scene forti,
dove non è tutto prevedibile e fa intrecci
inaspettati con omicidi e cose varie,
per un finale amaro,e alla conclusione
rimane un prodotto interessante.
Il mio voto: 7.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta