Trama
La storica tedesca Elisabeth si allontana bruscamente da compagno e dalla figlia piccola per recarsi in treno a Lione. Quando arriva a destinazione, si fa fotografare in una cabina fotografica, come se cercasse conferma della propria esistenza. Nella calura estiva, vaga per strade quasi deserte all'inseguimento di Flora Tristan, attivista e scrittrice femminista e socialista che trascorse del tempo a Lione nel 1844, pochi mesi prima della sua morte all'età di 41 anni. Tristan vagò per il paese con l'obiettivo di organizzare i lavoratori, invitandoli a formare un unico sindacato, ma anche a fare campagna per riconoscere il fatto che "la donna è il proletariato del proletariato". Portando con sé un registratore, un taccuino e il diario postumo di Tristan, Le Tour de France, Elisabeth si sposta sui ciottoli, libera dalle esigenze della vita familiare, soggetta a nessun dettame se non il proprio. Incappa in vicoli ciechi, bacia uno sconosciuto e dorme durante il giorno.
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