Regia di Georges Hatot vedi scheda film
L'ambiente è spoglio, una sedia, la tinozza, poco altro; lei allunga il braccio accusandolo, lui le risponde in egual guisa e par inveirle contro mentre si china con la testa a leggere un foglio forse da lei ricevuto; Carlotta si alza, muove verso di lui e lo pugnala, una, due volte, poi si impietrisce come presente/assente al suo tragico gesto e rimane lì, impassibile, con le braccia strette, conserte, in attesa che la portino via. Essenziale, spoglio nella sua drammaticità, ci dà la misura del coraggio superiore di ogni donna, quando messa di fronte ad una prova, ad una qualunque prova. Chapeau bas!
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