Trama
Il fascinoso Piero svolge con difficoltà la sua professione di ginecologo in quel di Toledo, in quanto, a causa del suo charme, i concittadini maschi non si fidano ad affidargli le loro mogli. Tutt'altra sorte per il sarto Sergej considerato da tutti un omosessuale. In realtà l'uomo è un esuberante dongiovanni che usa la propria fama come copertura e avere così campo libero con le donne.
Note
Una "fiera delle ambiguità" di bassissimo profilo cui contribuiscono anche i dialoghi in italiano, con inflessioni dialettali, del co-sceneggiatore Sandro Continenza: a Jean Sorel viene dato un accento milanese e alla Fürstenberg quello romano. Le musiche di Piero Umiliani rimangono in sottofondo.
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Commenti (1) vedi tutti
film con equivoche storie di quotidianita'.
commento di IVANSELVA