La recensione su Spider-Man

La maggior parte delle volte che assisto ad un film sui super eroi la parte più debole è quella delle scene d'azione: o è troppo vecchio il film e allora gli effetti speciali sono scadenti e fasulli tanto da risultare risibili o il film è troppo recente e il CGI abbonda trasformando il tutto in un videogioco senza game over ma con il the end alla fine.

Sam Raimi è riuscito in una impresa lodevole creando degli effetti speciali in perfetto equilibrio fra filmato e computerizzato e la cosa è ancor più esaltante nel seguito di questo primo episodio ma purtroppo ha sbagliato secondo i miei gusti nella caratterizzazione di tutti i personaggi, in primis Peter Parker e via di seguito tutti gli altri con pochissimi esclusi, ad esempio J. J. Jameson.

Io sono fortemente legato allo Spiderman classico scanzonato e meravigliosamente ironico, non un imbranato innamorato che si fa le seghe sulle apparizioni di Marie Jane - Christine Dunst che fra le altre cose ha una gran faccia da caciotta e non mi fa impazzire, capisco che la cosa è voluta ma io non l'approvo affatto, come non sopporto McGuire in questo ruolo, un errore madornale a mio avviso, inadatto nell'aspetto e nel carattere tanto che se Nicholas Hammond avesse avuto vent'anni di meno con la sua lunga chioma sessantottina sarebbe stato ancora perfetto come nei buffissimi film degli anni settanta da lui interpretati, poverissimi sotto l'aspetto tecnico ma spassosissimi sotto quello fumettistico seppur privi di un antagonista classico come Goblin che però è un'altra nota dolente del film di Raimi.

Aborro Defoe/Osborne in evereyway possible, non mi pice che è perennemente in giacca e cravatta, non mi piace che sia tecnologico e sciroccato gratuitamente e non mi piace suo figlio Harry - James Franco così fragile e pure un po stronzo con Parker, Goblin mutava Osborne nell'aspetto e nella personalità che di base era quella di uno scienziato con pochi soldi in tasca, introverso e taciturno, il tutto avveniva sotto gli influssi di una formula a cui stava lavorando.

Queste modifiche non mi piacciono ed è un vero peccato perchè c'erano tutti i presupposti per rendere finalmente il degno omaggio ad uno dei supereroi più amati e divertenti di sempre e invece una sceneggiatura piena di sviolinete un cast sbagliatissimo appiccicato ai soliti starter del personaggio, puntura di ragno, zio Ben che muore e bla bla bla, fanno si che questo film non vale l'episodio peggiore della serie animata che aveva per sigla: SPIDERMAN TU SEI L'UOMO RAGNO - SPIDERMAN E FORTE SEI TU - SPIDERMAN LA TUA RAGNATELA - SPIDERMAN TI PORTA LASSU' - quello è il vero nostro affezionatissimo Uomo Ragno, no sto pirla di McGuire.

Cosa cambierei

Tutto il cast e riscriverei tutti i personaggi ricalcandoli sulla serie a cartoni che era favolosa e fatta a specchio sul fumetto e che cazspita

Tobey Maguire

Per carità del signore inventore dei fumetti: per me al massimo poteva fare un hippie che fa l'autostop in mezzo al deserto e viene raccolto da Johnny Depp e Benicio Del Toro strafatti di droga..... che ne dite non vi sembra una buona idea per un film, una roba da delirio eehhh....tipo "Me la faccio sotto e deliro a Kansas City o qualcosa del genere"

Kirsten Dunst

Non ve lo aspettavate che la Dunst non mi piaceva eehhhh.... e infatti non è poi sto gran che per me, e come attrice ha dei grossi limiti

James Franco

Weeh wehhhhh wehhh, ma che cazzo di personaggio è moscio come un panetto di burro in un frigo rotto, maaah continuo a non capire