Regia di Sam Raimi vedi scheda film
Dopo i trionfi di Superman alla fine degli anni'70 e dei primi due Batman di Tim Burton dei primi anni'90,è oggi venuto il momento del primo grande kolossal sul più grande super-eroe della Marvel Comics, l'Uomo Ragno. Sam Raimi lo attualizza senza ragnatele sintetiche e ragni-spia magnetici, ma lo tratteggia in maniera molto umana e molto classicamente. E' questa la sua formula vincente: la classicità e l'umanità dei fumetti di Stan Lee, unita alla modernità degli effetti speciali.Un film non privo di difetti, ma da vedere!
Forse è troppo enfatica e lunga la prima parte delle origini dell'eroe, ma nel complesso, costume corazzato di Goblin a parte, non mi posso lamentare.
Danny Elfman ormai è fin troppo abbonato al dark dei film di Burton (Batman e Edward mani di forbice in primis) per scrivere qualche tema musicale diverso da quello del "cavaliere oscuro" di Gotham city. Ci sarebe voluto un altro compositore.
La musica, il cattivo (avrei preferito il dottor Octopus, lo sacienziato pazzo del pantheon criminale dell'Uomo Ragno) e avrei dato più spazio a J.K.Simmons e al suo mister Jameson.
Non mi dice un granché, un altro dei tanti faccioni da impunito della nuova Hollywood.
Graziosa, simpatica e perfetta per la Mary Jane dl film. Riesce ad unire il carattere del personaggio del fumetto, assieme a quello di un'altra ragazza di Peter Parker: Gwen Stacy, la vera protagonista femminile nei fumetti della battaglia al ponte di Brooklyn fra Spider-man e Goblin. In poche parole: meglio Kirsten Dunst che una bellona popputa che non sa recitare.
Come cattivo-psicopatico del film ci sta tutto...Ma questo Goblin è comunque parente stretto del Joker di Batman (forse in maniera più dinamica) e Willem perde la sfida con il carisma dello schizzato Jack Nicholson della bat-pellicola del 1989.
Attore emergente della nuova Hollywood, è un ottimo Peter Parker: umano, sensibile, ironico. Forse un pò imbambolato, ma non si può pretendere a Dennis Quaid (a mio giudizio l'interpetrete ideale per un film di Spider-man) di ringiovanire e indossare la casacca dell'Uomo Ragno oggi, no ?
Sam Raimi è un grande, rielabora molto bene Spider-man per il grande schermo, facendo dimenticare i film tv degli anni'70, firmati sempre "COLUMBIA PICTURES". Come molti dicono, Sam Raimi affronta Spider-man con l'entusiasmo di un fan, perché lui lo è davvero!
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