Regia di Sam Raimi vedi scheda film
Un brand di successo mondiale che viene rinnovato totalmente da Raimi grazie anche a una sceneggiatura non così decerebrata come uno si aspetterebbe dal solito blockbuster di turno.Raimi deve prendere confidenza col personaggio così come Peter Parker deve prendere confidenza con i suoi superpoteri.E l'ironia la fa da padrona soprattutto nella prima parte in cui è bene sbandierata anche tutta l'iconografia classica dell'uomo Ragno.Il maldestro supereroe con superproblemi diventa presto un ottimo alfiere di legge e ordine mentre oltre ad aumentare i suoi amici aumentano esponenzialmente anche i suoi nemici.E il tono della seconda parte di questo film gradualmente ma inesorabilmente diventa più dark in linea col suo primo nemico,il Goblin frutto dell'esposizone del padre del suo migliore amico a un gas nervino sperimentale.Amicizia e amore,senso della famiglia(Peter decide di rispondere al Male dopo che è stato assassinato lo zio) e della giustizia.Tutto l'armamentario del perfetto All American Boy.In fondo Spiderman è così,la perfetta incarnazione di conformismo in una società scompaginata come quella americana.Pur essendo Spiderman un blockbuster fatto solo per passare all'incasso non mancano i momenti di buon cinema che guarda caso coincidono con quelli in cui gli effetti speciali hanno il minimo ingombro:perchè da qualche parte oltre agli effetti speciali c'è anche un film..
non abdica totalmente alle regole del genere
bravo
ottimo
non male
discreto
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