Regia di Frank Longo vedi scheda film
Facile commedia senza pretese, che scorre e diverte per tutta la durata, specie grazie al sex appeal della Landry. E' sempre lei (ovviamente) ad interpretare il proprio clone, troppo "maschiaccio" e disinibito anche per il protagonista clonatore.
Umorismo grossolano e trama abbastanza prevedibile per un film perfettamente incastrato nei filoni American-pie.
Cast decoroso; non al meglio il simpatico Levy, un'icona per questo genere di pellicola.
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