Mossa da un'irresistibile aspirazione all'indipendenza, Liana abbandona il promesso sposo Fernando poco prima delle nozze per fuggire con Gerardo, un musicista. Quindi va a vivere a Parigi dove finisce per sposare un uomo ricco, ma se ne pente dopo appena un anno. Tornata a casa, ha una violenta discussione con Gerardo che termina tragicamente. L'irresolutezza della protagonista e la sua non placata inquietudine si traducono maldestramente in una giustapposizione di scelte e atteggiamenti contraddittori poco illuminati da uno scavo psicologico elementare. E Françoise Cressoy non contribuisce a rendere più credibile il tutto.
Liana, neo laureata in architettura, alla vigilia del matrimonio con un collega conosce un fascinoso musicista e lascia tutto per lui, che però non intende legarsi; allora lei va a Parigi per guadagnarsi da vivere con il proprio lavoro, sposa un bonario armatore di mezza età, ma continua a sentirsi insoddisfatta. La cornice melodrammatica è datata, la recitazione è… leggi tutto
Un melodramma borghese con un femminismo anti-litteram; quello che manca è lo scavo pscologico della protagonista, senz'altro dovuto ad una approssimazione dell'attrice, ma anche ad una sceneggiatura monca che alla fine perde il coraggio e rimane a guardare.Peccato sarebbe stato un bel melodramma borghese, più relae targato anni '50.Bella l'abinetazione e la fotografia (Garroni, non lo… leggi tutto
Liana deve sposare Fernando, ma annulla il matrimonio per seguire Gerardo, musicista; il flirt però dura poco e la ragazza si ritrova così a Parigi, dove convola a nozze col ricco Massimo. Non è ancora la vita che fa per lei, tanto che rincorre daccapo Gerardo. Infine si ritrova, rassegnata, a tornare a capo chino al paese di origine.
Da un testo teatrale… leggi tutto
La copertina di questa decima settimana si riferisce al film USA Buffalo Bill del 1944 - il primo di questa lista - ritraendone il troppo dimenticato interprete Joel McCrea insieme con Maureen O'hara.…
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Liana, neo laureata in architettura, alla vigilia del matrimonio con un collega conosce un fascinoso musicista e lascia tutto per lui, che però non intende legarsi; allora lei va a Parigi per guadagnarsi da vivere con il proprio lavoro, sposa un bonario armatore di mezza età, ma continua a sentirsi insoddisfatta. La cornice melodrammatica è datata, la recitazione è…
Liana deve sposare Fernando, ma annulla il matrimonio per seguire Gerardo, musicista; il flirt però dura poco e la ragazza si ritrova così a Parigi, dove convola a nozze col ricco Massimo. Non è ancora la vita che fa per lei, tanto che rincorre daccapo Gerardo. Infine si ritrova, rassegnata, a tornare a capo chino al paese di origine.
Da un testo teatrale…
Una donna di buona famiglia sta per sposarsi, ma all'ultimo fugge ad Amalfi con un musicista. Dopodiché migra a Parigi e sposa un uomo ricco per poi pentirsene. Infine incontra di nuovo il musicista, lo lascia, abbandona il marito, torna alla casa natìa e si mette a badare alla famiglia...
Filmetto antico, pesante e molto moraleggiante. Comparsata di Gino Cervi.
Un melodramma borghese con un femminismo anti-litteram; quello che manca è lo scavo pscologico della protagonista, senz'altro dovuto ad una approssimazione dell'attrice, ma anche ad una sceneggiatura monca che alla fine perde il coraggio e rimane a guardare.Peccato sarebbe stato un bel melodramma borghese, più relae targato anni '50.Bella l'abinetazione e la fotografia (Garroni, non lo…
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Commenti (3) vedi tutti
Movimenti amorosi all'interno di una famiglia borghese,un po' datato e ci puo' stare.
commento di ezioSemplicemente visione poco apprezzabile.voto.1.
commento di chribio1Filmetto antico, pesante e molto moraleggiante.
leggi la recensione completa di Carlo Ceruti