Regia di Marcus Adams vedi scheda film
Il regista, Marcus Adams, è al suo esordio, dopo aver diretto tre cortometraggi e numerosi filmati pubblicitari e video musicali (curriculum comune a molti nuovi registi), e dimostra in ogni sequenza di aver rivisto, in cassetta o DVD, i film dei colleghi. Ha studiato danza classica, ma in questo horror metafisico non ci sono traiettorie coreografiche apprezzabili. Nella Londra del 2001 un gruppo di studenti, durante un rave, partecipa a una seduta spiritica usando la tavoletta Ouijia e lo spirito maligno annuncia che moriranno tutti. Questo contatto terrificante con l’aldilà riporta uno di loro in Marocco alla fine degli anni ’70 quando un gruppo di turisti gioca con il fuoco della magia nera e non ha scampo. Come, dove e in quale ordine (verranno rosolati i giovani, più o meno carini e sballati) sono le rigidissime regole del genere (sezione "sterminateli tutti") e Adams trova, ogni tanto, qualche soluzione visiva pungolante. Il problema è che il cannibalismo delle parodie degli horror-teen ha alterato la biochimica della paura cinematografica. La catena di montaggio del massacro (snocciolato) di un gruppo non individua più inediti stratagemmi narrativi.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta