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Le ladre

Regia di Mélanie Laurent vedi scheda film

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Marco Poggi

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La recensione su Le ladre

di Marco Poggi
7 stelle

Film femminile su una banda di ladre tratto da un fumetto francese.

Carole e Alex sono delle ladre spericolate che, però, vogliono smettere con la loro vita clandestina. La loro madrina, però, non è d'accordo e le spinge ad accettare un ultimo colpo, rubare un quadro, ma per farlo le due avranno bisogno dell'aiuto di Sam, una giovane pilota. Film femminile su una banda di ladre tratto da un fumetto francese vagamente ispirato a sua volta al nipponico manga di "Occhi di Gatto" (ma con simpatici rimandi anche a Lupin III e le Charlie's Angels), di marca Netflix, nel quale, più che il colpo in sé, contano i rapporti fra le tre interpreti. Ripescaggio di Isabelle Adjani, sfruttata poco come cattiva della storia, ma bene. Alla fie, si passano due ore spensierate, con queste attrici, la cui migliore è Adèle Exarchopoulus/Alex, sorta di tuttofare, infallibile sia come cecchina, che come combattente corpo a corpo. Non un capolavoro di film, perché il film dell'attrice/regista Mélanie Laurent/Carole non lo è affatto, ma guardabile, grazie anche al clima quasi goliardico che gira attorno al film. Gli uomini recitano in ruoli minori è vero, però sono divertenti, come l'armiere delle ladre, che mimetizza le bombe dentro i melograni, e quello che progetta il colpo, assieme alle ragazze, che si traveste da venditore di hot dog e finisce per venderli davvero, ad un gruppo di attori che stanno girando un video musicale. Finale agrodolce con piccola sorpresa. Per la serie i fumetti d'oltralpe, questi sconosciuti, visto che noi  italiani non andiamo oltra a Asterix, Lucky Luke, Blueberry e i Puffi! 

 

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