Jessica, fanciulla in carriera, è vittima di quel modo di dire tipicamente newyorkese per cui gli uomini abbordabili o sono sposati o sono gay. Per questo, nonostante le preoccupazioni della severissima famiglia, si getta con entusiasmo in una storia con una donna, Helen...
Note
Tenerezza, imbarazzi, lunghi baci preliminari, le microcatastrofi elaborate con chiacchiere spensierate e caustiche alla moda, il retroterra ebraico: tutti ingredienti presenti nel film di Herman-Wurmfeld. Scritto per il teatro dalle due protagoniste Jennifer Westfeldt e Heather Juergensen, sul grande schermo il copione ha trovato un brio da commedia da camera.
Commedia molto Alleniana, garbata e divertente. Nessuna pretesa di insegnarci qualcosa, se non il fatto di non porsi limiti e avere una visione più ampia. Molto brave le protagoniste.
Commedia gradevole e simpatica, sicuramente non fatta per il mercato bacchettone italiano… chissà, forse su una rete secondaria tagliando alcune scene. Bisogna essere a NY nel 2000 per arrivare a capirla.
devo dire che un po' mi ha deluso! A sprazzi divertente ma per la maggior parte del tempo noioso e superficiale. Finale troppo scontato c'entra poco con lo svolgimetno della trama.
Gli argomenti sono trattati in maniera troppo leggera e superficiale, e soprattutto il finale non è per niente in linea col resto del film, tra il grottesco e lo spensierato… brave comunque le attrici!
Commedia intelligente e divertente, ben scritta e retta con gusto e verve dalle due interpreti, autrici del testo teatrale (Lipstick, 1997) da cui è tratto il film.
Jessica Stein è una giornalista che ha il terrore di rimanere single a vita. Non che le manchino gli uomini che la corteggino, è solo che lei, nella scelta del partner, è troppo selettiva. E’ una di quelle donne che notano subito i difetti degli uomini. Perciò non riesce a trovare il compagno ideale. Un giorno, mentre è al lavoro, sfogliando un giornale, le capita di leggere la rubrica… leggi tutto
gradevole commedia in salsa Allen (nomi e facce ebraiche in abbondanza), con protagoniste piuttosto giovani ma già provate e nevrotizzate dalle frenesie della Big Apple. Jessica, in particolare, è odiosa e amabile allo stesso tempo per una ritrosia che mostra cenni di bigottismo e un familiare e moderno "mal di vivere". Helen, più trasgressiva ma con tracce di timore… leggi tutto
no no no! mi aspettavo molto di più! una cosa alla bridget jones, non una commediuccia che nn fa ridere, passata inosservata dal resto del mondo xchè tratta un argomento sentito e risentito in modo per niente originale. insomma nn è proprio orribile, ci sono delle parti discrete e divertenti (come quando tracciano un programma per arrivare alla fatidica notte di sesso) ma mi ha deluso… leggi tutto
Basato sul testo teatrale Lipschtick scritto dalle protagoniste della pellicola, il film è un ritratto fresco e asciutto sull'omosessualità femminile che non ha la pretesa di educare o sensibilizzare, ma di stravolgere una commedia romantica con diverse trovate originali seppur semplici.
Jessica Stein è una giornalista che ha il terrore di rimanere single a vita. Non che le manchino gli uomini che la corteggino, è solo che lei, nella scelta del partner, è troppo selettiva. E’ una di quelle donne che notano subito i difetti degli uomini. Perciò non riesce a trovare il compagno ideale. Un giorno, mentre è al lavoro, sfogliando un giornale, le capita di leggere la rubrica…
gradevole commedia in salsa Allen (nomi e facce ebraiche in abbondanza), con protagoniste piuttosto giovani ma già provate e nevrotizzate dalle frenesie della Big Apple. Jessica, in particolare, è odiosa e amabile allo stesso tempo per una ritrosia che mostra cenni di bigottismo e un familiare e moderno "mal di vivere". Helen, più trasgressiva ma con tracce di timore…
VOTO :6++. Commedia abbastanza simpatica e che comunque ha il merito di affrontare con naturalezza e semplicità un tema raramente sdoganato dal cinema. Indipendente e spontaneo, anche molto semplice, ma il tutto è funzionale al tema che affronta.
Storie d'amore che non finiscono come dovrebbero, storie che sembrano d'amore, ma che sono tutt'altro, storie di delusioni, emancipazioni, ossessioni....
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (11) vedi tutti
Commedia molto Alleniana, garbata e divertente. Nessuna pretesa di insegnarci qualcosa, se non il fatto di non porsi limiti e avere una visione più ampia. Molto brave le protagoniste.
commento di SaintlySinnerCommedia gradevole e simpatica, sicuramente non fatta per il mercato bacchettone italiano… chissà, forse su una rete secondaria tagliando alcune scene. Bisogna essere a NY nel 2000 per arrivare a capirla.
commento di sillabaE' una commedia scritta per le donne ma comunque presenta spunti interessanti anche per i maschietti. Pop corn movie senza troppe pretese
commento di sonicyouthUn film stupido e inutile, senza senso, fa abbastanza schifo con un finale insulso
commento di cripaceSemplice, dimenticabile commedia di tendenza.
commento di moviemanMediocrita' da vendere …
commento di orlandorimbaudCommedia gradevole.
commento di florentia violadevo dire che un po' mi ha deluso! A sprazzi divertente ma per la maggior parte del tempo noioso e superficiale. Finale troppo scontato c'entra poco con lo svolgimetno della trama.
commento di nudlesGli argomenti sono trattati in maniera troppo leggera e superficiale, e soprattutto il finale non è per niente in linea col resto del film, tra il grottesco e lo spensierato… brave comunque le attrici!
commento di RageAgainstBerluscaun film che riassume tutte le difficoltà nelle essere una lesbica (o omosessulale) nella società odierna, dolcissimo
commento di ale3Commedia intelligente e divertente, ben scritta e retta con gusto e verve dalle due interpreti, autrici del testo teatrale (Lipstick, 1997) da cui è tratto il film.
commento di rosebud