1945: Tommy W. Hart, giovane tenente figlio di papà, arriva in un campo di prigionia con l'onta di aver svelato ai tedeschi, sotto tortura, l'ubicazione di alcuni importanti depositi di armi nelle Ardenne. Dopo l'omicidio di un soldato americano cinico e razzista, del quale viene incolpato l'unico militare nero del campo, Hart ottiene di svolgere un regolare processo: la sua diventa ben presto una lotta contro i pregiudizi dei suoi commilitoni e soprattutto contro il colonnello McNamara, presidente dell'improvvisata corte marziale. Ben presto, però, Hart scopre che le cose non sono così semplici, e che il processo (il cui esito pare scontato sin dall'inizio, con la condanna del soldato di colore) serve solo a nascondere un progetto di evasione collettiva...
Note
La cosa più simpatica della pellicola - tratta da un romanzo di John Katzenbach - è che non ci sono "buoni": o meglio, gli unici buoni sono i principi dell'eroismo americano, che escono illesi e corroborati dalle sporche vicende della guerra. La storia è tesa quanto piena di approssimazioni e inverosimiglianze, e dopo una prima mezz'ora da war movie appassionante, pur non annoiando il pubblico, il film piega sulla consueta falsariga di stampo giudiziario, con dialoghi retorici e colpi di scena telefonati.
La trama non è poi tanto male, la recitazione è buonissima ed il finale abbastanza azzeccato e a sorpresa… peccato sia solo un grande spot per lo zio Sam…
ANCHE SE RIVISTO QUESTO FILM PARTE BENE M SI ARENA IN UNA SCENEGGIATURA UN PO' MACCHINOSA E SENZA VERA VERVE.IL PROBLEMA PIU' GROSSO IN REALTA' E' IL FINALE RIDICOLO.
VOTO : 6.
Un film di intrattenimento abbastanza coinvolgente.
Certo la trama farebbe pensare anche a qualcosa di meglio, per esempio a qualche approfondimento sulle dinamiche militari o sulla prigionia in guerra, in realtà però rimane sulla superficie delle cose anche quando vengono affrontate in maniera piuttosto diretta.
Hoblit è bravo a saper gestire lo spettacolo,… leggi tutto
Francamente non capisco le reazioni tiepide a questa pellicola. E' vero che sia intrisa di retorica e per certi versi prevedibile, com'è vero che l'autocelebrazione del mito americano è irritante come sempre ma d'altro canto ci sono anche molti aspetti positivi. Innanzitutto il punto di vista, qui non è una banale lotta tra americani buoni e tedeschi cattivi ma un serrato… leggi tutto
Film di guerra intervallato a lunghe scene di tribunale. Per appassionati dei due generi accoppiati assieme, un trionfo. Per tutti gli altri è invece un film abbastanza insignificante per cominciare a sbadigliare alla prima battuta stereotipata, ovvero alla prima battuta. Tutto procede secondo le più scontate previsioni e, al di là di una pur nobile vena critica contro il razzismo made in USA… leggi tutto
Francamente non capisco le reazioni tiepide a questa pellicola. E' vero che sia intrisa di retorica e per certi versi prevedibile, com'è vero che l'autocelebrazione del mito americano è irritante come sempre ma d'altro canto ci sono anche molti aspetti positivi. Innanzitutto il punto di vista, qui non è una banale lotta tra americani buoni e tedeschi cattivi ma un serrato…
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Commenti (5) vedi tutti
Promette bene all’inizio poi si appiattisce sul solito schema giudiziario. Willis e Farrell lo tengono su di peso,ma non basta.
commento di DecimoOffre quel minimo di suspense e di ritmo che lo rende perlomeno guardabile.
leggi la recensione completa di Carlo Cerutiun bel film e bravi attori, la pellicola non annoia!
commento di SesaminaLa trama non è poi tanto male, la recitazione è buonissima ed il finale abbastanza azzeccato e a sorpresa… peccato sia solo un grande spot per lo zio Sam…
commento di RageAgainstBerluscaANCHE SE RIVISTO QUESTO FILM PARTE BENE M SI ARENA IN UNA SCENEGGIATURA UN PO' MACCHINOSA E SENZA VERA VERVE.IL PROBLEMA PIU' GROSSO IN REALTA' E' IL FINALE RIDICOLO.
commento di superficie 213