Regia di Michel Gondry vedi scheda film
È forse il “triangolo” più strambo del cinema recente: uno scienziato che pensa di poter educare i topi alle buone maniere, una donna naturalista e un “ragazzo selvaggio” cresciuto nella foresta. Il confronto fra tre caratteri, e tre “codici” comportamentali opposti, favorirà, in sintesi, l’interpretazione della complessa “natura umana”. Film a tesi, paradossale, grottesco, ideato dallo sceneggiatore di “Essere John Malkovich” Charlie Kaufman. Il quale, anche in questo caso, tiene a battesimo dietro la macchina da presa un altro big dei videoclip: dopo Spike Jonze, Michel Gondry, tra i favoriti di Björk. Cast di alto livello (ma Rhys Ifans è ridicolo) e dispiego di talenti per un filmetto un po’ sbandato, che non fa ridere e ancor meno riflettere.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta