Regia di Michel Gondry vedi scheda film
VOTO : 6.
Pellicola squinternata, assolutamente originale, che esce da tutti i possibili inquadramenti, passibile di tutte le critiche possibili (io lo salvo, ma non avrei niente da dire a chiunque gli desse una stelletta), ma in fondo talmente anormale, da non farsi dimenticare facilmente (eh, magari per il disprezzo).
Ecco probabilmente l’eccesso, a volte eccessivamente sostenuto, non ha pagato del tutto, ma non riesco a cancellare dalla memoria una fantasia che gli permette di estraniarsi completamente da qualunque altro cinema.
Certo la storia nel suo insieme non è un granchè anche se gli spunti interessanti non mancano, pur non trovando la necessaria continuità.
Funzionano però molto meglio diversi personaggi (anche perché gli attori sono decisamente al posto giusto) e soprattutto alcune situazioni, talmente strampalate, da lasciare di stucco.
Va anche detto che non si ride di gusto (cioè la sintetica trama può lasciarlo credere, ma non è affatto così), quello che fa reggere l’insieme è un gusto eccessivo che regala alcune belle sequenze, purtroppo un po’ a se stanti.
Altalenante, ma almeno per nulla omologato, poi Gondry farà molto di meglio, ma questo rimane un viatico (la prima esperienza) non del tutto trascurabile.
VOTO : 6.
La sua prima regia è più volitiva che riuscita.
Ma l'estro c'è ed in seguito riuscirà ad inquadrare meglio la sua indole fuori dagli schemi.
Quindi si può più facilmente perdonare per l'eccesso.
VOTO : 6++.
La adoro, qui si presta al gioco con simpatia.
VOTO : 6,5.
Lui, fuori dagli schemi canonici per prassi, si trova più che bene nel contesto.
VOTO : 6++.
Ci vuole sempre del coraggio per partecipare, pur avendo un nome, a prodotti così particolari.
A lui non manca e si vede.
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