Regia di Thaddeus O'Sullivan vedi scheda film
"Dopo la morte dell'amica un improbabile trio parte per Lourdes con la chiesa con diversi fini: Dolly spera di vedere il figlio Daniel parlare, Eileen spera che guarisca il suo nodulo al seno mentre Lily vuole solo visitare il luogo dove sono avvenuti i miracoli. Tutto si complicherà nel momento in cui al viaggio si unirà anche Chrissie, figlia dell'amica defunta che aveva lasciato Dublino per andare negli Stati Uniti tornando nella sua città natale solo dopo la morte della madre" scoppiettante commedia, "The Miracle Club" poteva essere un'ottima occasione per parlare della fede e dei pellegrinaggi in maniera differente nel cinema ma alla fine risulta essere solo una specie di Gossip Girl ma più triste. Il film, dopo un'inizio anche abbastanza interessante, finisce per creare tutto intorno a ciò che per anni ha taciuto e creare la trama intorno al niente. Tutto sommato la regia molto classica si sposa con il contesto in cui è ambientata la pellicola e non azzarda. La scenografia, invece, è curata: Lourdes è esattamente come quella reale con la sua grotta, le sue vasche e gli shop da cui le signore stesse rimangono stupite. Nell'ambito della recitazione risalta invece l'interpretazione di Maggie Smith che è pressoché perfetta nei panni di Lilly Fox nonstante il personaggio non sia un granché (come tutti d'altronde) anche per via della sceneggiatura un po' esula e buonista. Il film alla fine è carino per essere guardato con la famiglia o in tempi morti per perdere tempo ma niente di così memorabile. Finale che cerca di strappare qualche lacrima allo spettatore più sensibile nonostante la morale.
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