Regia di Pablo Dammicco vedi scheda film
Un dj, pressato dalla fidanzata per sposarsi, tentenna: le donne gli piacciono troppo e l'idea di sceglierne una per sempre lo terrorizza. La coppia scoppia, ma si ritrova poco tempo dopo a una festa.
Toccata e fuga nel mondo della regia, dopo qualche esperienza in ruoli di produzione, per Paolo (vero nome Pablo) Dammicco, figlio di quel Ciro che nel 1986 fondò la prestigiosa Eagle Pictures; N' gopp (Lasciatemi sognare...) è una commediola sentimentale con qualche vaga ambizione di ritratto generazionale, caotica quanto basta e fieramente sconclusionata, talvolta però anche al di là degli intenti degli autori del copione. La sceneggiatura, firmata dallo stesso regista, da suo fratello Luca (anche produttore della pellicola), Roberto Russo, Kristine Mejia e Marta Manzotti non sembra granchè elaborata e l'inconsistenza dei personaggi si accompagna a quella dei dialoghi e alla carenza di logica delle situazioni messe in scena; fra gli interpreti: Elena Russo, Luigi Biondi, Duccio Giordano, Lello Giulivo, Enzo Salomone, con parti marginali anche per Franco Iavarone (altrove Javarone) e Giovanni Allocca, figlio del celebre caratterista Antonio. Confezione similtelevisiva che penalizza ulteriormente un lavoro gestito, vuoi per mancanza di esperienza, senza la dovuta cura; il primo elemento da registrare sarebbe il ritmo, notevolmente allentato. 2/10.
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