Regia di Riccardo Milani vedi scheda film
Riccardo Milani, un mediocre regista di commediole all'italiana, buoniste e piacione, dopo il suo film più riuscito, ovvero "Grazie Ragazzi", dello scorso anno, ci riprova con questo "Un Mondo a Parte", sempre con Antonio Albanese come protagonista, insieme a una brava Virginia Raffaele. Albanese è l'unico motivo per cui mi sono sorbito questa favoletta che, purtroppo, ha tutte le magagne dei film di Milani, perfetti per lo streaming, il prime time televisivo e/o la serialità di seconda fascia. Per carità, ogni tanto c'è bisogno anche di film educativi come questi, con bambini belli, paesaggi belli, positività, ingegno all'italiana e sfruttamento da ente del turismo del territorio, in questo caso dell'Abruzzo. Il mondo là fuori è brutto e film come questi, nonostante qualche parolaccia "che se po' fa'", possono anche fare del bene. Detto questo, l'operina è lieve, la storia non ha guizzi ma la simpatia e la bravura di Albanese la tengono in piedi. Viene inevitabilmente tristezza nel pensare che film come questi oggi vengano così lodati, quasi fossero chissà che, quando in realtà, anche solo una trentina di anni fa, sarebbero passati direttamente in televisione, forse. Una minestrina e pure insipida.
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