Regia di Andrew Dominik vedi scheda film
"Chopper" opera prima del 2000
di Andrew Dominik,devo dire che
a mio parere è un gioiellino.
La storia racconta le vicende dell'australiano Mark "Chopper",
che con la fama del duro e del mitomane,
riempie le pagine dei giornali per il suo carattere aggressivo,
che l'ha trasformato in un Killer senza scrupoli.
Ma la realtà è diversa da quello che si racconta.
Questo è un folgorante esordio dell'australiano
Andrew Dominik che ispirandosi dai romanzi
Mark Brandon Read,che è stato uno dei
criminali più famoso di tutti i tempi.
Il regista si vede che conosce
il Cinema di Tarantino e Scorsese,
e lo imita come tipo di montaggio
e anche con gli straordinari dialoghi.
Ma però lo fa con un suo stile ben
delineato e crea delle situazioni
drammatiche che riescono a farti ridere,
per il motivo che va sul surreale e grottesco,
e miscela questi con sangue e violenza,
suspance e commedia che sono particolarità
care a Tarantino in:"Pulp Fiction",infatti
il Film si può collocare nel "Pulp Movie".
La pellicola colpisce perché va direttamente
al sodo,perché appena comincia ti rendi conto
di non essere davanti a un solito Film
che imita altri Film,ma di un opera curata
al dettaglio e ti trasmette questa aria
cinefila che vive attorno.
Da segnalare la buona direzione degli
Attori soprattutto Eric Bana,
che con la sua interpretazione ruba
tutta la scena,che è irriconoscibile
per com'è ingrassato per la parte,
e la leggenda racconta che è lo stesso
Mark Brandon Read ad averlo scelto
nella parte perché seguiva il Telefilm
"Full Frontal" e la splendida fotografia
molto colorata che incentra il rosso
e il verde,che somiglia vagamente
quelle di Bava e di:"Manhunter",
per la miscela di bianco,rosso e verde
che si sposano bene dando lucentezza
alla pellicola.
In conclusione un controverso Film,
che nonostante accusa di qualche momento
di lentezza,ti coinvolge in un modo
netto e che ha messo alla luce due talenti
come il regista e il suo protagonista,
Eric Bana futura Star del Cinema Americano,
ma anche passato immeritatamente inosservato,
anche se è stato parecchio premiato,
e per questo motivo da riscoprire,anche perché
il prodotto che è Australiano non ha niente
da invidiare a quelli U.S.A. dimostrando
che c'è dell'altro Cinema in un altra parte
del mondo che bisogna vedere.
Il mio voto: 7.
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